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Partito il turismo vaccinale a San Marino

A pochi giorni dall’avvio, sono numerose le adesioni dei turisti all’iniziativa promozionale dei Voucher Vacanza San Marino dedicata a tutti i turisti e all’iniziativa del turismo vaccinale destinata ai turisti non residenti in Italia.
Si tratta di due offerte distinte e quindi non cumulabili.

I Voucher Vacanza possono essere acquistati solo online su www.visitsanmarino.com o sui siti delle strutture ricettive aderenti. Per aderire al progetto legato al turismo vaccinale, il turista deve invece contattare direttamente la struttura ricettiva scelta. Al momento è bene ricordare che il turismo vaccinale è consentito esclusivamente ai residenti in paesi diversi dall’Italia, mentre i Voucher Vacanza sono acquistabili da tutti (esclusi coloro che risiedono o hanno un permesso di soggiorno a San Marino).

Sono 24 le strutture ricettive che hanno aderito ai Voucher Vacanza e 25 quelle che hanno deciso di partecipare al progetto per il turismo vaccinale.

E’ possibile trovare tutte le informazioni sul sito www.visitsanmarino.com in due sezioni distinte, una dedicata al Voucher Vacanza, con la prenotazione diretta, e una solo per il turismo vaccinale con l’elenco delle strutture aderenti.

La promozione Voucher Vacanza, già nei primissimi giorni dall’avvio, ha prodotto fino ad ora 71 acquisti di voucher dal sito visitsanmarino.com da parte di soggetti di 11 regioni italiane con una prevalenza da Lombardia, Veneto e Lazio, e 21 acquisti di esperienze da Veneto ed Emilia Romagna; ricordiamo che le esperienze proposte includono le arrampicate, i tour con e-bike, i tour con moto, il tiro con l’arco, il trekking e la visita guidata del Centro Storico e il loro avvio è concentrato soprattutto a partire dal primo weekend di giugno.
Alla luce dei primi dati raccolti relativi a impression, click e view su Google Ad-words, Youtube, Facebook, si può affermare che i risultati delle campagne sono in linea con le aspettative.

Per quanto riguarda il turismo vaccinale, in base alle prime richieste pervenute a partire da ieri, risultano già prenotate entro la fine della settimana 21 persone per l’inoculazione della prima dose di Sputnik V e si tratta di soggetti residenti in diversi paesi, tra i quali: Usa, Argentina, Germania, Russia, Svizzera, Dubai, Austria, Francia, Svezia, Irlanda, Gran Bretagna, Lettonia e Cina.