Sanità e Medicina

Si chiude il mese di prevenzione del tumore alla prostata

Negli ultimi anni San Marino ha aderito al “Movember”, la campagna internazionale contro il tumore alla prostata che si svolge durante il mese di novembre e il cui termine appunto deriva dall’unione di due parole – mustacchi (baffi) e novembre -.

La particolare situazione, con l’emergenza sanitaria da Covid-19 in corso, ha reso di fatto impossibile quest’anno organizzare e strutturare una campagna specifica di sensibilizzazione, con eventi, sit-in informativi per la cittadinanza e sedute di prime visite dedicate alla diagnosi precoce degli asintomatici, come avvenuto negli anni passati.

L’Istituto per la Sicurezza Sociale intende tuttavia richiamare l’attenzione su tale patologia in quanto il tumore della prostata è una delle principali neoplasie che colpisce il sesso maschile e San Marino non fa eccezione.
Il carcinoma prostatico, infatti, risulta tra le più frequenti patologie per insorgenza nei maschi in Repubblica, con un’incidenza di circa 20 nuovi casi all’anno. Nel corso di questo 2020 sono 18 i pazienti in trattamento, seguiti dall’Unità di Oncologia dell’ISS, di cui una decina quelli sottoposti a intervento chirurgico da parte specialisti urologi che afferiscono al Reparto di Chirurgia.

L’ISS ricorda a tutti l’importanza della prevenzione, soprattutto dopo i 50 anni di età (oppure già dai 45 anni se è presente familiarità), e la prevenzione si effettua con la visita urologica accompagnata dall’esame ematico del PSA (l’antigene prostatico specifico).

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