Gruppo di coordinamento per le emergenze sanitarie: nuovo aggiornamento
25 febbraio – Nella riunione odierna del Gruppo di Coordinamento per le Emergenze sanitarie – convocato da ora in avanti in seduta quotidiana permanente – è stata analizzata l’evolversi della situazione dei contagi da nuovo Coronavirus COVID-19, alla luce anche di quanto sta accadendo in Italia e nelle aree confinanti con la Repubblica, innalzando il livello di guardia.
Al momento non risultano casi di contagi registrati in territorio sammarinese, tuttavia, in ragione della vicinanza con i casi a Rimini, è stata istruito un team ristretto di sanitari che presidierà le domande dei cittadini e l’accertamento epidemiologico su eventuali contatti.
Contemporaneamente la Direzione Sanitaria dell’ISS, in base alle ordinanze emanate e per dare priorità all’emergenza da Coronavirus, ha disposto fin da oggi la riduzione delle attività chirurgiche e di sala operatoria mantenendo attive tutte le urgenze e l’attività oncologica, e rimodulando l’attività ambulatoriale su più sedute.
È stato anche predisposto un numero di telefono sanitario, che sarà attivo tutti i giorni dalle 8 alle 18, a partire da domani, mercoledì 26 febbraio, al quale risponderà del personale ISS per fornire informazioni di tipo sanitario. Il numero è lo 0549 994001. Restano comunque validi anche gli altri numeri, quali quello della Centrale Operativa Interforze per ogni eventuale segnalazione che risponde allo 0549 888888 e quello del Dipartimento Affari Esteri per l’assistenza nelle fasi di rientro dalle zone a rischio (0549 882337).
In questo momento di emergenza sanitaria, dove sono in campo importanti risorse umane, tecniche e organizzative, si chiede alla cittadinanza la massima collaborazione e supporto attraverso comportamenti di responsabilità e comprensione. Ad esempio evitando lunghe file nei Centri per la Salute o nelle farmacie, rimandando controlli non urgenti o non legati a terapie in corso al Laboratorio analisi, posticipando, se non prioritari, controlli routinari dal proprio medico curante.
San Marino, 25 febbraio 2020