La Scuola superiore si racconta: “punto di forza” i rapporti internazionali
San Marino. Relazioni internazionali, scambi culturali e progetti fuori dalle aule. Sono le attività “non convenzionali” legate al percorso di studio dei ragazzi delle superiori a San Marino. Progetti presentati a Domagnano in una serata dedicata soprattutto a genitori e alunni delle medie. Oltre all’offerta formativa con i cinque indirizzi di studio – dai licei al biennio Iti – sono state illustrate le collaborazioni con le realtà economiche del territorio, con altri istituti e con le scuole di altri Stati, anche attraverso il racconto di studenti o ex studenti.
Si è parlato, ad esempio, del rapporto con l’Istituto musicale, dei laboratori teatrali, degli scambi culturali e dei rapporti internazionali. Oltre al legame con la Vienna International School, la Scuola superiore sta valutando collaborazioni con istituti di diversi Paesi europei. Quello dell’essere internazionali è uno dei punti di forza, spiega il preside Giacomo Esposito, perché l’istituto sammarinese, inserito in un Paese sovrano, è in grado di comunicare facilmente con le Segreterie di Stato e proporre più attività rispetto ad altri.
Per i ragazzi durante l’anno anche momenti di riflessione, come la visita al campo di concentramento di Auschwitz e le iniziative contro l’abuso di alcool e droghe. Per iscriversi, fanno sapere dall’istituto, c’è tempo fino al 31 gennaio, per sammarinese e italiani.