Il Comitato Civico #Rispetto a fianco della Buona Scuola
San Marino. Prima di prendere posizione, il Comitato ha atteso di avere contezza dell’argomento leggendo prima il Decreto Delegato “Interventi nell’organizzazione del Sistema Scolastico e nell’offerta normativa” ed ascoltando poi il Segretario Podeschi ed i vari Consiglieri nella tornata consiliare del 19 luglio.
Il Comitato #Rispetto entra dunque nel dibattito per manifestare forti perplessità ed una buona dose di preoccupazione per i destini pensati per la nostra Scuola : nulla di buono infatti può essere costruito senza il necessario supporto finanziario. Il decreto prevede una riduzione complessiva del 10% della spesa corrente nei prossimi tre esercizi finanziari ( il 2,5% nel 2018, il 3,5% nel 2019 e il 4% nel 2020).
Come si concilia questa esigenza “risparmiosa” con quelle della Buona Scuola che invita gli Stati a “credere nei bambini, nei propri allievi…a sostenere la crescita di tutti i talenti perché ognuno possa realizzarsi pienamente” ?
Come si concilia questa politica “ipossica” con i livelli ormai standard raggiunti dagli altri Stati europei?
Come riuscirà la Scuola Sammarinese a supportare gli imprescindibili costi:
a) della Formazione dei docenti che metta al centro la didattica delle discipline tradizionali e nuove, in un’ottica nazionale e non lasciata alla fantasia del singolo;
b) delle nuove sfide legate all’alfabetizzazione digitale, alla promozione della creatività ( musica ed attività espressive), alla conoscenza delle lingue comunitarie, alle competenze di cittadinanza;
c) della preparazione degli insegnanti di sostegno su cui non è stata ancora fatta una riflessione organica e a cui ancora manca un giusto riconoscimento di funzione
Il Comitato Civico #Rispetto chiede al Governo di ripensare la Buona Scuola, che non si fa con la retorica e neppure con le improvvisazioni, ma con un corpo docente messo in condizioni di poter svolgere –per il bene dei propri alunni ed allievi- al meglio la propria delicata ed umanamente intensa attività. #Rispetto si permette anche di richiamare la Convenzione Internazionale dell’Infanzia del 1989, firmata anche da San Marino, che nel fissare il superiore interesse del bambino lo sancisce all’art. 3 quando detta che “In ogni decisione, azione legislativa, provvedimento giuridico, iniziativa pubblica o privata di assistenza sociale, l’interesse superiore del bambino deve essere una considerazione preminente”.
Il Decreto-scuola pare andare in senso contrario.
Comitato Civico #Rispetto