“Libertà va cercando”, la conferenza sul fine vita
San Marino. Questa sera, sabato 3 febbraio, presso la sala Monte Lupo di Domagnano, avrà luogo la prima di un ciclo di 3 serate di informazione e confronto sul fine vita e sul testamento biologico.
La Segreteria di Stato per la Sanità e la Sicurezza Sociale, in collaborazione con un gruppo di cittadini interessati ai Diritti Civili e alle Libertà individuali e delle Giunte di Castello, ha organizzato una serie di incontri nei prossimi mesi per informare la cittadinanza sul tema tanto complesso e delicato del fine vita, a seguito anche dell’Ordine del Giorno approvato con voto unanime del Consiglio Grande e Generale lo scorso autunno riguardante il testamento biologico e la tutela del fine vita.
Alla prima serata dal titolo “Libertà va cercando”, sabato 3 febbraio, saranno presenti illustri ospiti come la Signora Mina Welby, dell’Associazione Luca Coscioni, la Dottoressa Antonietta Cargnel, primaria di Malattie infettive e presidente dell’azione cattolica della diocesi di Milano e il Dottor Mario Riccio, medico rianimatore che ha assistito Piergiorgio Welby alla fine della sua vita.
A moderare il dibattito, che avrà lo scopo di mettere in luce sia i lati positivi che le criticità della tutela legale del fine vita, sarà la giornalista Luisella Costamagna.
Nei due incontri successivi, si tratteranno invece temi più tecnico giuridici (21 aprile) e infine le prospettive per la realtà sammarinese (metà maggio). Le altre iniziative a corollario che verranno organizzate in primavera, prevedranno la proiezione di film e la presentazioni di libri sull’argomento, che permetteranno ai cittadini di conoscere e comprendere in modo totale le tematiche relative al fine vita.