Esposti a Los Angeles i progetti di arredo urbano degli studenti di Design
San Marino. I progetti dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino volano a Los Angeles per essere esposti al meeting annuale dell’American Society of Landscape Architects, fondata nel 1899 e sostenuta da oltre 15mila iscritti per promuovere le attività coinvolte nell’architettura del paesaggio, un ambito che riguarda la progettazione di spazi aperti come parchi e giardini pubblici.
Sei progetti elaborati dagli studenti del corso di laurea in Design dell’Ateneo sammarinese, in partnership con quello di Bologna, sono stati infatti scelti dall’azienda romagnola Neri, leader internazionale nel restauro di arredi storici in ghisa e produttore di nuovi elementi metallici e di illuminazione urbana, per mostrare al pubblico della kermesse californiana, andata in scena dal 20 al 23 ottobre, quanto riunito sotto il nome di ‘Agopuntura urbana’: una serie di prototipi in scala nei quali sono rappresentati progetti che vogliono ripensare involucri e sistemi relazionanti collettivi come abitacoli urbani, sistemi integrati di arredo e strutture per esterni pubblici. Elementi di arredo urbano, in altre parole, pensati per far vivere e condividere gli spazi pubblici mettendo le persone in comunicazione fra loro. I progetti sono nati nell’ambito dei corsi di laurea in Design di San Marino e Bologna in un’attività che ha principalmente coinvolto, oltre al docente Riccardo Varini, i designer Francesco Codicè e Alessio Abdolahian, che hanno coordinato l’attività di 90 studenti fra i due Atenei per un totale di 44 progetti, fra i quali sono stati selezionati i 6 esposti negli Stati Uniti. Per loro si apre la prospettiva di un futuro percorso di produzione e commercializzazione nel catalogo dell’azienda Neri.