Sanità e Medicina

San Marino aderisce alla campagna per la vaccinazione

La Repubblica di San Marino ha aderito quest’anno alla Settimana Internazionale ed Europea delle Vaccinazioni indetta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità dal 24 al 30 aprile 2017. Si tratta di un’occasione molto importante per sensibilizzare la cittadinanza su un tema di primaria importanza come le vaccinazioni. A partire da oggi, quindi e fino a fine mese, sui media sammarinesi e sui profili social della Segreteria di Stato alla Sanità e dell’Istituto Sicurezza Sociale verranno veicolati messaggi che ricordano come le vaccinazioni siano efficaci nella tutela della salute sia del singolo individuo che della comunità.

Vaccinazioni obbligatorie e raccomandate Da tempo San Marino tiene la “guardia” alta sul tema delle vaccinazioni, infatti attualmente sono obbligatorie le vaccinazioni per 9 patologie e in particolare: Difterite, Tetano, Pertosse, Poliomielite, Epatite B, Morbillo, Parotite, Rosolia ed Haemophilus Influentiae di tipo B . Inoltre sono raccomandate le vaccinazioni antinfluenzale, antirabbica per categorie a rischio, antipneumococcica (già dal 3° mese di vita), antimeningococcica (dal 13° mese di vita) e per il Papilloma Virus umano (HPV, consigliato a bambine e adolescenti tra 9 e 15 anni e giovani donne tra 16 e 26 anni) ed anti-epatite B nelle categorie a rischio e negli adolescenti non precedentemente vaccinati. Le vaccinazioni, sia quelle obbligatorie sia quelle raccomandate (per le fasce indicate), sono gratuite. Dal Maggio 1995 è in vigore una normativa che disciplina le vaccinazioni, aggiornata da un decreto del 2008, in cui si riconosce tra l’altro il diritto all’obiezione da parte del vaccinando (o di chi ne esercita la potestà parentale o di chi ne fa le veci in caso di minore) avverso le vaccinazioni obbligatorie. Agli obiettori lo Stato chiede di stipulare per conto proprio una assicurazione per la responsabilità civile a terzi in caso di danni da contagio. L’assicurazione resta obbligatoria per tutta la durata della vita dell’obiettore alle vaccinazioni o fino a quando, cambiando idea, decide di vaccinarsi. Al momento del compimento della maggiore età l’obiettore dovrà rinnovare la richiesta di usufruire di tale diritto. Chi sceglie di non vaccinarsi, deve presentare agli uffici preposti dell’ISS copia della quietanza di pagamento dell’assicurazione sanitaria obbligatoria per la responsabilità civile verso terzi.

Tassi di copertura. Per quanto riguarda i tassi di copertura, il Servizio Vaccinazioni dell’ISS, in collaborazione con l’Authority Sanitaria, ha completato le nuove rilevazioni annuali, come indicato l’OMS. I dati relativi ai nati 2014 e rilevati entro la fine del 2016, mostrano un tasso di copertura leggermente in crescita rispetto alla coorte dei nati 2013.  Nello specifico, la copertura per la poliomielite nei nati 2014 è pari all’84,5% (era l’83,8% nei nati 2013), la copertura per il vaccino trivalente (Morbillo, Parotite e Rosolia) nei nati 2014 è pari al 77,4% (era il 69,7% nei nati 2013). In merito alle vaccinazioni effettuate in età successiva, il tasso di copertura della 4° dose del tetravalente (difterite, pertosse, tetano e polio) effettuata tra i 5 e i 6 anni, vede nel 2016 un tasso di copertura dell’84,3% (285 bambini vaccinati rispetto ai 342 nati nel 2009) contro un tasso dell’ 80,4% registrato nel 2015 per i nati nel 2008.Aumenti dell’1,5% e del 4,1% si registrano nell’ultimo anno anche nei tassi di copertura delle vaccinazioni a 10 anni per vaccino trivalente (Morbillo, Parotite e Rosolia) e 16 anni (vaccino difto tetanico).

Reazioni avverse postvaccinali Rispetto alle reazioni avverse, il Servizio Vaccinazioni ha registrato principalmente l’insorgenza in alcuni bambini di febbre oppure arrossamento locale, gonfiore localizzato all’area dell’inoculazione, indurimento locale, irrequietezza e irritabilità. In totale per il vaccino esavalente (poliomielite, difterite, pertosse, tetano, epatite B, haemofilus influenzae tipo B) rispetto alle oltre 720 somministrazioni eseguite si sono registati 139 casi di lievi reazioni avverse (19%), percentuale che scende al 6% pari a 25 casi su 452 inoculazioni, per il vaccino trivalente (morbillo, rosolia, parotite) e che diminuisce ulteriormente fino al 3% (11 casi su 394 somministrazioni) per la vaccinazione difto tetanica.

Creazione del Gruppo permanente e ufficio vaccinazioni Con Delibera numero 30 del 18 gennaio scorso, il Comitato Esecutivo ISS ha aggiornato il calendario vaccinale, aumentando le giornate di somministrazione delle vaccinazioni e rendendo l’organizzazione più flessibile per poter modulare le sedute anche in base all’andamento delle richieste da parte dei cittadini. Il Gruppo permanente di lavoro sulla tematica delle vaccinazioni – composto dal Comitato Esecutivo, Direttore del Dipartimento ospedaliero, Direttori delle Unità operative Cure Primarie, Pediatria, Farmaceutica e dalla Responsabile dell’URP – ha il compito di predisporre un nuovo protocollo operativo, le campagne di informazione e di promozione delle pratiche vaccinali e la formazione del personale sanitario e socio sanitario.

Sul sito dell’Istituto per la Sicurezza Sociale www.iss.sm, direttamente dalla home page, sono disponibili tutte le informazioni necessarie riguardanti le vaccinazioni obbligatorie e quelle raccomandate. Per avere informazioni dirette si può inviare una e-mail all’indirizzo di posta elettronica: ufficio.vaccinazioni@iss.sm oppure telefonare al numero 0549 994883 il lunedì e venerdì dalle 9 alle 11. Per prenotazioni o per modificare gli orari di appuntamento per le vaccinazioni si può invece contattare il numero 0549 994281, nei giorni di lunedì, giovedì e venerdì dalle 11 alle 12. Inoltre, ogni mese vengono tenuti incontri informativi sulle vaccinazioni, in particolare in età pediatrica, tenuti dal dr. Nicola Romeo, Direttore della UOC Pediatria. Tali incontri si tengono nella sala riunioni “Il Monte” (5° piano Ospedale, entrata laterale) ogni primo lunedì del mese alle ore 17.30. Il prossimo incontro in calendario si terrà l’8 maggio. Per cercare di garantire la massima informazione e sensibilizzazione nella cittadinanza, la Segreteria di Stato alla Sanità e l’Istituto Sicurezza Sociale proporranno sui media sammarinesi e attraverso il web e i propri profili sui social network, messaggi della campagna promossa dall’OMS. Sono stati realizzati manifesti posizionati all’interno dell’Ospedale in punti di massimo afflusso degli utenti. Sono stati inoltre realizzati, usufruendo e traducendo il materiale prodotto dall’Oms, banner e immagini da riproporre sui profili Facebook, Twitter e Instagram che richiamano l’importanza della vaccinazione, non solo in neonati e bambini, ma anche negli adulti.Sono stati previsti anche due momenti formativi, il primo rivolto agli operatori sanitari – infermieri e ostetriche – realizzato in collaborazione con l’Associazione infermieristica sammarinese, che si terrà in Ospedale il 25 aprile a partire dalle 14,30, dal titolo “Conoscere per diventare Educatore di salute”; il secondo sempre il 25 ma alle 20:45 nella sala Montelupo a Domagnano aperto a tutta la cittadinanza, dove interverrà, oltre agli esperti ISS, anche il dottor Daniel Fiacchini, coordinatore del gruppo tecnico vaccini della Regione Marche. Prevista invece per l’autunno prossimo una serie di programmazioni di nuovi eventi, sempre sul tema dei vaccini, dove verranno coinvolte le scuole sammarinesi. In programma anche una puntata speciale sulle vaccinazioni che andrà in onda venerdì 28 aprile alle 20:50 su San Marino RTV. Infine nella Settimana di Campagna, l’Ufficio Vaccinazioni ha deciso di attivare 2 sedute vaccinali extra dedicate alla vaccinazione antimeningite.

 

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