Repubblica Futura: “Chi è il nuovo direttore dell’ISS?”
Dopo Francesco Bevere sarà Claudio Vagnini il nuovo direttore generale dell’ISS? Manuel Canti andrà al posto di Marcello Forcellini?
Repubblica Futura chiede pubblicamente al Segretario di Stato per la Sanità cosa sta accadendo all’ISS e chi e’ in questo momento il Direttore Generale dell’Istituto.
Facciamo questa richiesta via stampa poiché apprendiamo dai mezzi di comunicazione che sono in pieno svolgimento le manovre per nominare un nuovo Comitato Esecutivo nella totale omertà.
Rileviamo, cara Segretario di Stato, che mentre i suoi colleghi Beccari e Gatti hanno convocato le opposizioni per riferire sullo status dell’accordo di associazione con la UE, sulla sanità la musica è diversa.
Ci permettiamo di ricordare che pur nella rilevanza del tema UE, anche la sanità è in cima alla lista dei pensieri di ogni sammarinese. Azzerare i vertici dell’Istituto dietro le quinte, senza spiegarne i motivi e senza comunicare i criteri per la ricerca di nuovi soggetti, ci sembra solo un’operazione politica di non eccelso livello che viene spacciata con la necessità di un rilancio della sanità. A maggior ragione se il dott. Bevere continuerà a collaborare con l’ISS nei panni di consulente, ciò che indicherebbe che ha ben operato. A cosa risponde dunque la sua sostituzione?
Ancora, non si capisce se per trovare un nuovo direttore il Segretario di Stato per la Sanità si affidi al porta a porta, al passaparola o prenda in esame qualche trombato nelle recenti nomine dei vertici sanitari dei presidi dell’Emilia Romagna. Qualcuno ha pensato a un bando pubblico per una figura così rilevante? Il riserbo del Segretario di Stato con delega alla Sanità significa che è stato commissariato dalla maggioranza ? Nella maggioranza c’è una impasse su questo tema? Chi firma dal 3 febbraio le delibere dell’ISS e fino a quando?
RF fa pubblicamente queste domande al governo e visto che fino ad oggi le richieste di informazioni sono cadute nel vuoto, continueremo a chiedere chiarimenti anche attraverso iniziative istituzionali.
Repubblica Futura ricorda che la sanità pubblica è patrimonio di tutti i cittadini e un valore prezioso da preservare, anche con una gestione condivisa e trasparente.
Con un atto organizzativo nuovo di zecca, un direttore generale con le valigie in mano (forse) e linee generali di sviluppo di cui non abbiamo notizia se non con la riproposizione di orientamenti vecchi di anni, stiamo vivendo una triste realtà. Temiamo seriamente che, a causa dei comportamenti incauti del governo precedente e di quello attuale in totale continuità, la sanità non sia in buone mani con grave pregiudizio per i cittadini e le centinaia di professionisti che vi operano quotidianamente.
Repubblica Futura