Politica

PSD su libertà di informazione e tutela dei giornalisti

Il PSD prende atto della recente denuncia del Comitato di Redazione di San Marino RTV riguardo le presunte pressioni politiche sull’attività giornalistica. Pur comprendendo le preoccupazioni che hanno portato a questa presa di posizione, il PSD ritiene che l’approccio utilizzato possa rischiare di generalizzare e di colpevolizzare indiscriminatamente l’intero ambito politico, e dunque di creare una frattura dannosa per tutti, e in particolare per San Marino RTV, che dovrebbe rappresentare un punto di riferimento imparziale per l’intero Paese. San Marino RTV, in qualità di emittente pubblica, ha il compito di mantenere un rapporto collaborativo con le istituzioni e di garantire al contempo un’informazione indipendente e di qualità per tutti i cittadini. Dall’altra parte la politica deve impegnarsi per la solidità dell’azienda, senza per questo sentirsi legittimata a inuenzare o orientare la sua linea editoriale. Questo delicato equilibrio è particolarmente importante in questa fase in cui San Marino RTV si trova a fronteggiare complessità economiche e organizzative. In questo contesto, il PSD accoglie con favore l’invito del Direttore Generale di San Marino RTV, Roberto Sergio, a moderare i toni e a promuovere un dialogo sereno e responsabile tra tutte le parti coinvolte. Il PSD ritiene che la guida di Roberto Sergio rappresenti un valore inestimabile per l’emittente, e per questo lo sostiene con convinzione nel percorso che sta tracciando. Questo momento di tensione, tuttavia, offre anche un’opportunità per una riessione più ampia sul sistema dell’informazione sammarinese, che si articola su due principali piani. Da un lato, San Marino RTV, come grande azienda pubblica, può contare su risorse e professionalità consolidate, ma è chiamata anche a gestire delle responsabilità complesse: dal mantenimento della stabilità economica all’efcienza gestionale, dalla conduzione dei rapporti con il socio italiano alla competizione con altri operatori. Risolvere queste problematiche è fondamentale per garantire che RTV possa continuare a svolgere il suo ruolo di servizio pubblico con autorevolezza e competitività. Dall’altro, le piccole testate giornalistiche locali si trovano in una situazione completamente diversa: sono realtà frammentate, con risorse limitate e spesso vulnerabili a pressioni economiche esterne. Qui, i giornalisti mancano di stabilità e protezione, e si trovano talvolta a operare in condizioni che mettono a rischio la qualità e l’indipendenza del loro lavoro. Il PSD rinnova il proprio impegno a lavorare sia per il rilancio di San Marino RTV sia per il rafforzamento del settore dell’informazione in generale, nella consapevolezza che un sistema informativo libero, pluralista e sostenibile è alla base della partecipazione attiva dei cittadini e del buon funzionamento della democrazia. È pertanto essenziale favorire questo settore, garantendogli dignità, risorse e l’attenzione che merita. A questo proposito, ci sembra opportuno ricordare le parole di un altro grande Direttore di San Marino RTV, Sergio Zavoli, che ben sintetizzano il valore e la responsabilità del servizio pubblico: “La TV può cambiare in meglio il mondo, facciamo che non si limiti solo a rappresentarlo. E tanto meno a distorcerne anche una sola delle sue facce.” Un monito e un impegno che il PSD intende fare propri, per costruire un’informazione che non si limiti a riettere la realtà, ma contribuisca attivamente a migliorarla.

PSD

Giochi del Titano