Varianti PRG
In merito alle varianti al PRG approvate dal Consiglio Grande e Generale nella sessione di maggio u.s. ritengo doveroso esprimere alcune considerazioni sulle reali motivazioni che mi hanno portato ad aver posto all’attenzione della politica le predette varianti. Nella scorsa legislatura, in data 11 agosto 2017, è stato approvato definitivamente il Piano Particolareggiato della Zona Servizi Sportivi e “ZONA A PARCO ADIACENTE” in località Serravalle.
Questo Piano Particolareggiato prevede la demolizione del Campo Sportivo B di Serravalle, la realizzazione di un parcheggio interrato da 270 posti auto con sopra la ricostruzione del nuovo campo da calcio, una tribuna coperta da 800 posti a sedere con relativo blocco servizi, la realizzazione di un palazzetto del FUTSAL con relativi servizi annessi nonché ulteriori n. 2 campi da calcetto esterni.
L’edificazione di tale “progetto unitario” è prevista in parte su proprietà pubblica ed in parte su proprietà privata, su cui nella scorsa legislatura è stata avviata la procedura di pubblica utilità per l’acquisizione delle aree private al fine di consentire la realizzazione dell’intero progetto. In seguito al mio insediamento, dopo aver preso visione del progetto, ho ritenuto doveroso dar seguito a questa importante infrastruttura – e non cancellare quanto fatto nella precedente legislatura come sostenuto in più occasioni a priori – valutando le possibili strade da percorrere per l’acquisizione delle aree private per consentire l’avvio dei lavori.
Si precisa che la procedura espropriativa non si sarebbe potuta perfezionare in quanto sui pertinenti capitoli del bilancio per gli espropri vi è la somma di 45.000,00 euro non certamente sufficiente a finalizzare tale procedura.
In alternativa avrei potuto portare avanti ciò che il predecessore ha pianificato per l’esecuzione di tale infrastruttura ovvero l’acquisizione dei terreni di proprietà privata in cambio della cessione di aree di proprietà pubblica rese edificabili nel nuovo Piano Regolatore, aree limitrofe alla mensa della Ciarulla sulle quali circa 20 anni fa l’UGRAA ha piantumato centinaia di alberi. Dopo 3 anni dall’approvazione di questa importante infrastruttura, per consentire il perfezionamento dell’acquisizione delle aree private si sarebbe dovuto attendere l’approvazione definitiva del nuovo PRG a firma dell’Arch. Stefano Boeri e pertanto rimandare ulteriormente l’esecuzione di un’opera definita quale infrastruttura strategica ai sensi dell’art.2 comma 1 del Decreto Delegato n.23 del 31 gennaio 2019.
Il Sottoscritto ha ritenuto imprimere un’accelerazione a tale progetto, senza attendere l’approvazione del nuovo Piano Regolatore, per fornire una risposta concreta alla Federazione Gioco Calcio, che ha già disponibile l’intero finanziamento della UEFA per l’esecuzione delle opere, risposta che si è tradotta nell’attuale variante.
L’attuale variante al PRG consente in buona sostanza di acquisire i terreni di proprietà privata (necessari a dare piena attuazione al progetto unitario) il cui valore – comprensivo delle opere di urbanizzazione – viene riconosciuto quale valore edificabile sui restanti terreni degli stessi privati e già inclusi in un’area residenziale. Tale operazione consente l’acquisizione delle aree private a costo economico zero per lo Stato in un momento di difficoltà economica aggravata dall’emergenza sanitaria tutt’ora in corso e senza intaccare il patrimonio arboreo esistente, in quanto le predette aree ne risultano sprovviste. Il Sottoscritto, sin dalla prima seduta della Commissione Politiche Territoriali, ha posto diverse soluzioni al fine di procedere celermente con la realizzazione di questa infrastruttura, e la soluzione scelta nella seduta del 18 maggio u.s. è stata approvata da tutte le forze politiche partecipanti.
Il Congresso di Stato nella seduta di lunedì 8 giugno u.s., ha approvato l’accordo con i privati per l’acquisizione delle suddette aree pertanto, non appena la Federazione Gioco Calcio completerà la procedura per la sottoscrizione del contratto speciale di appalto, il cantiere potrà essere avviato. A questo proposito mi preme evidenziare che il costo complessivo dell’intera opera è pari a 10,5 milioni di euro e che, grazie all’intervento dell’attuale Governo, i lavori verranno eseguiti da un Consorzio di imprese edili, escavazione, impiantisti, ect esclusivamente Sammarinesi, attivando un indotto notevole, contribuendo alla crescita economica del Paese e mettendo a disposizione della collettività una nuova infrastruttura pubblica.
Parallelamente, il Sottoscritto intende procedere con l’avvio dell’iter di approvazione del nuovo Piano Regolatore a firma dell’Arch. Stefano Boeri attraverso un confronto all’interno delle Commissioni Tecnico Scientifiche e Politiche Territoriali competenti (CTS e CPT) al fine di illustrare all’intera classe politica il notevole lavoro effettuato dallo studio dell’Arch. Boeri e successivamente sottoporlo all’On. Consiglio Grande e Generale per la prima lettura.
Il Segretario di Stato
Stefano Canti
San Marino 10 giugno 2020/1719 d.F.R.