UNAS: Istanze d’Arengo su contributi, sostegno economico ed affitti
Con la forma straordinaria di presentazione digitale delle Istanze d’Arengo i cittadini sammarinesi, membri del Consiglio Direttivo di UNAS ieri sera hanno inviato tre istanze d’Arengo per essere concretamente propositivi su alcuni degli aspetti che opprimono le imprese del settore in questo periodo di emergenza sanitaria, in cui le imprese sono forzatamente chiuse ed inattive.
Molte attività hanno dovuto registrare un periodo di forzata totale chiusura della propria attività già dallo scorso 9 marzo e – alla data di ieri – con decreto 59/2020 questa situazione è prevista a tutto il 20 aprile, con logica consapevolezza che almeno per molti settori tale data potrebbe non essere sufficiente.
Le istanze vertono su:
– Sostegno Economico materiale a chi, titolare d’impresa, si trova senza reddito. Il lavoro della piccola impresa permette ai più di vivere dignitosamente, ma un blocco improvviso, prolungato e totale dell’attività non solo è frustrante, ma rende questi cittadini privi di ogni forma di ammortizzatore sociale. Si richiede un fisso mensile da accreditare su Smac o in detrazione dai prossimi contributi, imposte o tasse.
– Abolizione del minimo figurativo ai fini contributivi per l’anno 2020, permettendo di versare i contributi sul reddito percepito e dichiarato, affinché coloro che non supereranno la soglia per la crisi, non avranno da sopportare costi fissi su redditi non percepiti.
– richiesta di intervento in termini di locazioni per attività d’impresa, affinché – fermo restando il rispetto dei contrapposti diritti e doveri tra locatario e locatore, venga emanato un provvedimento finalizzato a congelare i canoni anticipati, ovvero la previsione privatistica contrattuale di dover pagare l’affitto anche con 12 mesi di anticipo.
I cittadini sammarinesi, membri del direttivo di UNAS, non sono nuovi dall’utilizzare questo strumento di democrazia sammarinese. Ma è la prima volta che auspicano fortemente che le Istanze d’Arengo non arrivino in Consiglio Grande e Generale, perché già soddisfatte da provvedimenti normativi urgenti per la categoria.
Comunicato stampa
UNAS