Politica

Indirizzo di saluto Ecc.mi Capitani Reggenti Luca Boschi e Mariella Mularoni a termine semestre

Giochi del Titano

Siamo giunti al termine del nostro mandato, in questi giorni così impegnativi per ognuno di noi, considerata la grave emergenza in cui stiamo vivendo, desideriamo nuovamente stringerci alla nostra comunità ed esprimere a Voi tutti, care concittadine e cari concittadini, la nostra vicinanza.

In questi sei mesi, particolarmente impegnativi, abbiamo cercato di adempiere con dedizione e spirito di servizio al nostro mandato, adoperandoci per corrispondere al meglio a quell’esigenza di responsabilità condivisa così sentita al momento della nostra designazione. Ci siamo sempre impegnati con la profonda consapevolezza che la Reggenza, proprio per il suo ruolo di garanzia, rappresenta per tutti i Sammarinesi un importante punto di riferimento, tanto più nelle fasi di transizione e nei momenti di maggior difficoltà, allorquando più forte è la necessità di sottolineare una continuità nella presenza dello Stato e della sua massima Istituzione.

Lo scorso dicembre siamo stati tutti chiamati a partecipare ad uno dei momenti più alti della vita democratica e istituzionale della Repubblica, a scegliere, tramite la consultazione elettorale un nuovo assetto politico istituzionale e, con esso, condizionare anche le decisioni più importanti per nostro futuro.

Ed è proprio l’esigenza di potersi subito confrontare per cercare e adottare quanto prima soluzioni rapide e incisive per il risanamento e la crescita del nostro Paese che ha portato ad una conclusione, in tempi brevi, della fase di insediamento del Consiglio Grande e Generale, degli altri organi parlamentari e alla formazione del nuovo esecutivo.

Poi, purtroppo, è subentrato lo stato di emergenza determinato dalla pandemia che, anche a San Marino, ha portato sofferenza e dolore in tante famiglie, e comprensibile preoccupazione nella nostra popolazione, con l’esigenza prioritaria di concentrare ogni risorsa ed energia al contenimento del contagio.
In questa nuova, mutata situazione, desideriamo rinnovare la ferma convinzione – già espressa all’inizio del semestre, nel discorso d’insediamento – che sapremo ancora una volta confermare quella forza che risiede nella capacità del nostro popolo di ritrovare, nei momenti più critici, coesione, spirito solidale e la volontà di guardare avanti, con grande senso di responsabilità e fiducia. Siamo onorati di ricordare che proprio quest’anno, il prossimo 22 dicembre, ricorre il sessantesimo anniversario della nascita dell’Istituto di Sicurezza Sociale.

L’esperienza che stiamo vivendo, la capacità del nostro sistema sanitario, nonostante le grandi difficoltà che si trova a fronteggiare, di garantire assistenze e protezione ad ogni cittadino, ci serva per apprezzare ancor più il valore di una conquista che è stata ragione di grande orgoglio per i nostri padri e i nostri nonni. Ci serva per sostenerne adesso e sempre, l’attività, ci serva, infine, per comprendere su quali preziosi risorse in termini di abnegazione e di spirito di sacrificio esso possa confidare.

A coloro che hanno responsabilità politiche e istituzionali, a quanti sono stati chiamati a rappresentare nell’aula consiliare esigenze e aspettative della nostra popolazione, rinnoviamo l’appello a collaborare e a compiere ogni sforzo per superare – con il contributo delle migliori risorse ed energie, a qualunque ambito esse appartengono – le complesse e impegnative sfide che ci attendono oggi e allorquando, usciti dall’emergenza, dovremo ripartire.

Questo è il momento in cui ogni singolo cittadino deve responsabilmente partecipare a quell’impegno corale cui tutti siamo chiamati non solo per contenere il contagio ma anche per doveroso rispetto nei confronti di tutti coloro che, in diversi ruoli e contesti, da tanti giorni ormai, stanno non solo rinunciando ad un meritato riposo ma sacrificando anche gli affetti più cari per non lasciare indietro nessuno.

A tutti loro non ci stancheremo mai di rinnovare i sensi della nostra più profonda stima e riconoscenza per quanto stanno facendo. I sammarinesi, le tante famiglie che, in questi giorni stanno soffrendo e affrontando la prova più dura sappiano che a loro è costantemente rivolto il pensiero e l’abbraccio nostro e della nostra intera comunità.

Nel momento di congedarci, desideriamo ringraziare anche coloro che, con grande impegno e testimoniando un profondo attaccamento alla nostra Repubblica e alle sue Istituzioni, ci hanno offerto la loro collaborazione durante il nostro semestre.

Capitani Reggenti eletti, Alessandro Mancini e Grazia Zafferani, giunga il nostro più sentito augurio per il loro mandato, certi che sapranno affrontare con il massimo impegno e alto senso dello Stato l’impegnativo semestre che li attende.

Ci sia consentito, infine, formulare l’auspicio che possa diventare ben presto realtà la speranza propria di ciascuno di noi di superare quanto prima questo terribile momento e di poter tornare a progettare il futuro nostro e quello dei nostri figli. Sappiamo che questo traguardo così ambito dipende soprattutto da noi, dalla nostra capacità di essere comunità e di saper far squadra, dalla nostra disponibilità ad accettare quelle regole che sole possono farci vincere questa dura battaglia.

Ancora una volta, come in passato, solamente insieme, con il contributo e il sacrificio da parte di tutti, potremo farcela.

San Marino, 30 marzo 2020/1719 d.F.R.