‘Aggregazione – Meritocrazia – Coinvolgimento: Per un nuovo inizio’
La scorsa settimana abbiamo illustrato il nostro progetto politico che mira non solo a riaggregare l’area di riferimento, ma soprattutto vogliamo essere portavoce della necessità di creare un nuovo spazio politico che sappia trasformare le esigenze dei cittadini e degli operatori economici in risultati.
Il nostro Paese ha bisogno di un nuovo inizio, un nuovo inizio che veda i cittadini protagonisti – protagonisti nella conoscenza della situazione – protagonisti nelle scelte che si dovranno intraprendere.
Recentemente abbiamo richiamato l’Arengo del 1906 e crediamo che nonostante siano passati tanti anni, allora come oggi sia assolutamente necessario un grande coinvolgimento democratico.
In questi due anni e mezzo di legislatura, non c’è stato giorno che le associazioni di categoria o le forze sindacali non abbiano denunciato pubblicamente, la mancanza di dialogo ed il metodo autoritario del Governo.
Tutto questo non dovrà più succedere – i problemi che abbiamo di fronte, molti generati da questo governo – si potranno risolvere solo con un Paese unito e con il coinvolgimento di tutti i principali attori.
La centralità del Consiglio Grande e Generale alla base del nostro progetto politico sarà indispensabile, non solo per ripristinare la separazione dei poteri, ma ridare al parlamento il ruolo che gli compete, ovvero quello di discutere e approvare leggi e non ratificare come ci ha abituato questa maggioranza.
Potremmo fare tanti esempi di fatti e episodi successi in questa legislatura, che non dovranno più ripetersi, atteggiamento arroganti al limite della follia come quelli di Michelotti o peggio ancora il comportamento di Renzi nei confronti del Consiglio sulla politica estera e sull’amministrazione giustizia.
Aggregazione, meritocrazia e coinvolgimento, non solo tre ingredienti indispensabili per il nostro progetto politico, ma le coordinate fondamentali per la ripartenza del Paese.
Partito dei Socialisti e dei Democratici.