Politica

Ps: ‘Cambiare tutto per non cambiare niente’

Giochi del Titano

La settimana politica appena conclusa ha visto nell’ordine: la vittoria del referendum da parte delle opposizioni, il progetto di legge sulle risoluzioni bancarie, la legge sulla interruzione volontaria della gravidanza, la nomina del nuovo Cda di Cassa, la concessione di residenza senza alcun appiglio normativo al nuovo direttore dell’ufficio tributario e gli scontri in Ufficio di Presidenza. Tutto questo si potrebbe commentare in tanti modi e forse non basterebbero dieci pagine. La sintesi che ci sentiamo di fare e condividere prendendo a prestito una celebre frase ne Il Gattopardo e’ “cambiare tutto per non cambiare niente” , tradotto: ostacolare qualsiasi forma di cambiamento. Il governo di Adesso.sm ha realizzato pienamente ciò che ha scritto Tomasi di Lampedusa, ingannando per l’ennesima volta i tanti sammarinesi onesti, quelli che sono sempre andati a votare , quelli che lavorano onestamente, rispettano le leggi e pagano le tasse onestamente. La mistificazione della realtà, il nuovo che di nuovo non ha proprio niente, la necessità di comandare sta di fatto caratterizzando questa legislatura come le peggiore in assoluto, e neanche il voto di domenica ha in qualche modo fatto aprire una riflessione seria sulla reale situazione , prova ne e’ stata la nomina da parte della maggioranza di un membro nel consiglio di amministrazione della cassa di risparmio (che ci piace ricordare essere la banca di tutti i sammarinesi e non del governo di Adesso. SM,) che spettava alle opposizioni. A nulla è servito l’atteggiamento costruttivo ed il grande contributo delle opposizioni sulla elaborazione della legge banche, a nulla è servito il ruolo che abbiamo avuto per portare al tavolo, almeno sul tema banche, sindacati e categorie, a nulla e’ servito l’abbassamento dei toni su temi di interesse nazionale e di protezione del sistema che noi per primi abbiamo messo in campo. Anzi crediamo che per certi versi questo nostro atteggiamento abbia addirittura determinato delle notti insonni a qualche potente ‘adessino’. Oggi è tutto più chiaro se si vuole continuare a comandare meglio continuare sulla strada della mistificazione dicendo che si vuole cambiare tutto, per non cambiare niente, ma i Sammarinesi sono troppo intelligenti per farsi ancora prendere in giro in questo modo.