PS: Referendum, inequivocabile la vittoria del SI
La vittoria del SI, in occasione della consultazione referendaria di ieri sulla modifica della legge elettorale, è inequivocabile quindi sono del tutto superflui commenti o analisi su quanto accaduto.
Ci dovremmo solo porre una domanda: che cosa accadrebbe, oggi in un altro Paese ?
Il Governo, dopo averci messo la faccia, dovrebbe mostrare il buon gusto di rassegnare le proprie dimissioni. La maggioranza, dopo aver costruito i comitati contrari, dovrebbe almeno ammettere che qualche problema c’è.
Sappiamo, però, che tutto questo non accadrà.
Il Governo si limiterà a prendere atto di quanto accaduto.
La maggioranza, dopo aver detto che non si tratta di un passaggio di tipo politico, dirà che han vinto i cittadini.
Quindi – in questo clima all’insegna del più classico “tirare a campare” – si archivierà frettolosamente una tornata referendaria che la dice lunga sul tasso di gradimento dei cittadini sul Governo.
Si tratta di una facile pronostico su cui siamo certi di non sbagliare: tutto in barba ai cittadini.
Ufficio Stampa del Partito Socialista