Ecco la legge per prevenire, contrastare e reprimere il finanziamento del terrorismo
San Marino. Nell’ambito della sessione consiliare trascorsa è stato adottato il provvedimento legislativo “Misure per prevenire, contrastare e reprimere il finanziamento del terrorismo, della proliferazione delle armi di distruzione di massa e l’attività dei Paesi che minacciano la pace e la sicurezza internazionale”, proposto dalla Segreteria di Stato per gli Affari Esteri.
La materia sulle sanzioni finanziarie internazionali trova così un quadro normativo ben definito, strutturato ed aggiornato secondo i più recenti standard internazionali e le Risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. La legge recentemente approvata contiene disposizioni utili a prevenire e, se del caso, contrastare il terrorismo, la proliferazione delle armi di distruzione di massa (armi nucleari, chimiche e biologiche), congelando fondi e risorse economiche collegati a chi, secondo le Nazioni Unite, finanzia tali attività illecite, impedendone al contempo l’utilizzo delle stesse.
L’articolato normativo infatti prevede una rapida attuazione in Repubblica delle misure restrittive disposte dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, riservando particolare attenzione alle sanzioni finanziarie internazionali (dette, targeted financial sanctions), quali il congelamento dei beni o fondi di individui, gruppi o entità collegate al terrorismo, alla proliferazione delle armi di distruzione di massa o al loro finanziamento. Tali soggetti sono iscritti in apposite liste mantenute dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Inoltre San Marino si è dotata di procedure per la definizione di una propria lista nazionale ove iscrivere i soggetti collegati al terrorismo, secondo i criteri e le disposizioni previste dalle risoluzioni delle Nazioni Unite, i cui fondi saranno anch’essi oggetto di congelamento.
Con tali meccanismi, la Repubblica si è pertanto dotata di strumenti utili a tutelare la propria economia, gli operatori finanziari sammarinesi e le controparti estere, che troveranno a San Marino un quadro normativo in linea con gli indirizzi dell’Unione europea e gli standard internazionali.
La Repubblica di San Marino è altresì attenta alla salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, pertanto sono stati introdotti specifici articoli -pur sempre nel rispetto del quadro di riferimento delle Nazioni Unite- a tutela di chi è stato erroneamente o ingiustamente inserito in tali liste, oppure di chi, pur essendo stato interessato a tali misure, si trova in uno stato di bisogno.
L’adozione del provvedimento normativo rappresenta il frutto della sinergia instauratasi fra Istituzioni, Autorità e uffici nazionali coinvolti sul tema, confermando l’assunto che prevenire e contrastare il fenomeno del terrorismo, e delle sue derivazioni, sia obiettivo raggiungibile mettendo a sistema l’operato congiunto di tutti i soggetti, nazionali e internazionali.
Segreteria Esteri