Procreazione cosciente ed interruzione gravidanza, depositato il pdl
San Marino. È stato depositato, ieri, venerdì 22 marzo, in Segreteria Istituzionale il progetto di legge di iniziativa popolare “Norme in materia di Procreazione Cosciente e Responsabile e di Interruzione Volontaria della Gravidanza”, che mira a modificare l’attuale codice penale.
A Palazzo anche Vanessa Muratori, che è stata la prima firmataria di un progetto di legge simile, meno esteso, che dal 2014 attende ancora il passaggio in Commissione. Il nuovo regolamento consiliare prevede tempistiche più vincolanti, che solleciteranno la politica ad occuparsi in tempi certi del progetto di legge di iniziativa popolare. Il pdl prevede, tra le altre cose, una serie di interventi pubblici per una procreazione “desiderata, informata, cosciente e responsabile” e norme di legalizzazione per l’interruzione volontaria entro le 12 settimane, come in Italia.
Nella serata di giovedì, il comitato promotore ha incontrato la cittadinanza nel corso di un incontro pubblico particolarmente partecipato, durante il quale il confronto non si è limitato al progetto di legge in sé, ma che ha spaziato sulla situazione internazionale e sullo storico di San Marino in quest’ambito. La legge è stata portata a Palazzo da una rappresentanza del comitato, che ha depositato anche le 470 firme (la petizione proseguirà) frutto di una raccolta lampo. “Siamo forti di un consenso trasversale” che fa ben sperare per il buon esito dell’iniziativa.