Associazioni, arriva il tre per mille del 2015: oltre 1 milione di euro
San Marino. Con la delibera n.16 del 19 novembre scorso, il Congresso di Stato stabilisce la liquidazione del tre per mille alle associazioni di volontariato. La cifra è importante, si tratta di oltre un milione di euro. Sono risorse derivanti dall’IGR del 2015. Ecco il testo.
Oggetto: Liquidazione del tre per mille del reddito imponibile ai fini dell’imposta generale sui redditi a norma dell’articolo 6 della Legge 22 gennaio 1993 n. 9 e dell’articolo 95 della Legge 16 dicembre 2013 n. 166 e parziale sanatoria anno 2015
IL CONGRESSO DI STATO
sentito il riferimento del Segretario di Stato per le Finanze e il Bilancio;
visto quanto disposto dall’articolo 6 della Legge 22 gennaio 1993 n. 9;
visto quanto disposto dall’articolo 95 della Legge 16 dicembre 2013 n. 166;
vista la propria precedente delibera n. 18 del 24 marzo 1997;
vista la nota dell’Ufficio Tributario del 28 novembre 2017, prot. n. 130410 e le note dell’Avvocatura dello Stato del 19 dicembre 2017, prot. n. 138793 e del 26 febbraio 2018, prot. n. 23477;
viste le note dell’Ufficio Tributario dell’8 novembre 2018 e del 15 novembre 2018, rispettivamente prott. n. 122499 e n. 125680;
vista la nota della Direzione della Finanza Pubblica del 15 novembre 2018, prot. n. 125752;
ai sensi dell’articolo 30 del Decreto 24 aprile 2003 n. 53;
autorizza
il pagamento pari ad euro 1.159.010,07 (unmilionecentocinquantanovemiladieci/07) delle quote del tre per mille del reddito imponibile destinato in sede di dichiarazione dei redditi 2015 alle Associazioni ed Enti sammarinesi giuridicamente riconosciuti non aventi fine di lucro che hanno sottoscritto l’impegno di cui alla delibera n. 18 del 24 marzo 1997 come da tabella allegata, fermo restando che le quote destinate agli Enti non sammarinesi non sono attribuibili.
La spesa di euro 1.159.010,07 (unmilionecentocinquantanovemiladieci/07) troverà imputazione sul cap. 1-3-2860 “Contributi solidarietà Art. 6, Legge 22 gennaio 1993 n. 9” come segue: per euro 989.983,84 (novecentottantanovemilanovecentottantatre/84) sul residuo passivo n.1879 – ex impegno n. 564/2015 e per euro 169.026,23 (centosessantanovemilaventisei/23) a sanatoria sull’impegno n. 3739 del corrente esercizio finanziario.
