Il Consiglio approva la modifica dell’Ufficio di presidenza
San Marino. Il Consiglio, nella seduta di ieri pomeriggio, “accelera” sull’esame dei Progetti di legge all’ordine del giorno, riuscendo ad affrontare e terminare una serie di prime letture che trovano condivisione bipartisan. Appare in discesa quindi l’iter legislativo per i Pdl “Protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali” e “Istituzione di organismi impegnati nella lotta al terrorismo internazionale”, presentati per voce del Segretario di Stato Guerrino Zanotti, e per “Disciplina della frode sportiva e dell’abusivo esercizio di giuoco o di scommessa”, illustrato dal Segretario di Stato Marco Podeschi.
La collaborazione prosegue in particolare sul Pdl presentato dai consiglieri di opposizione Iro Belluzzi, Psd, Dalibor Riccardi, Indipendente e Federico Pedini Amati, Mdsi, volto a consentire la partecipazione all’ufficio di Presidenza ai consiglieri in base ai risultati elettorali del primo turno, e non – come ora – sulle risultanze del ballottaggio, su cui ha effetti il premio di maggioranza. Sulla base di un accordo tra gruppi di maggioranza e opposizione, viene così accolta la procedura d’urgenza per il provvedimento, con l’impegno però preso da tutti i gruppi che sia portato in esame nel Consiglio di luglio il Regolamento consiliare.
Viene poi approvato a maggioranza, con voto palese, il Piano energetico nazionale 2018-2021; mentre si rinvia alla prossima sessione consiliare la presentazione del Piano strategico per lo Sviluppo nel settore turistico.
Il clima cambia in Consiglio quando si apre la discussione sull’ultimo comma, la votazione degli Ordini del giorno delle opposizioni, tutti riguardanti il sistema finanziario. La seduta pomeridiana termina così con la bocciatura del primo dei quattro Odg, firmato da tutti i gruppi di minoranza “per invitare al blocco integrale dell vendita da parte di Cassa di Risparmio dei crediti riferiti al Gruppo Delta”: respinto con 29 voti contrari, 19 a favore e 1 astenuto.