Le commissioni di studio per la riforma previdenziale e i conflitti di interesse
San Marino, Con riferimento alla delibera del Congresso di Stato del 20 febbraio 2017 n. 26 “Commissione di Studio sulla Previdenza Sammarinese” attraverso cui viene costituita una Commissione di studio sulla Previdenza Sammarinese – composta dal Prof. Massimiliano Menzietti, dal prof. Marco Micocci, dall’Avv. Alessandro Bugli e dal dott. Raffaele Bruni – con il compito di redigere, entro sei mesi dalla data della delibera, le proposte operative per delineare le misure correttive al sistema previdenziale capaci di garantire la sostenibilità del sistema con particolare attenzione alla salvaguardia dei principi di solidarietà intergenerazionale ed equità;
con riferimento altresì alla delibera del Congresso di Stato del 17 maggio 2016 n. 21 in cui si evince che esiste già una Commissione di Studio sulla Previdenza Sammarinese (istituita dal Congresso di Stato con delibera del 16 luglio 2014 n. 26 e composta dagli stessi membri di cui al punto precedente, ad esclusione del dott. Bruni) con il mandato di redigere un documento contenente ipotesi di misure correttive al sistema previdenziale e che con successiva delibera del 3 marzo 2015 n. 37 il Congresso di Stato ha preso atto del contenuto della relazione scaturita dal lavoro dei tre membri della Commissione;
considerato che il Comitato Esecutivo dell’ISS con delibera n. 27 del 4 maggio 2015 ha autorizzato l’attivazione di un Accordo di consulenza temporanea con il Prof. Massimiliano Menzietti, il prof. Marco Micocci e l’Avv. Alessandro Bugli con il compito di presentare un progetto dettagliato con le indicazioni delle innovazioni da apportare al sistema previdenziale per renderlo sostenibile nei prossimi anni, e la relativa spesa per i tre professionisti pari a 49.500,00 euro lordi (confermata dal Congresso di Stato con delibera del 8 giugno 2015 n. 20);
considerato che con delibera del 28 dicembre 2015 n. 87 il Congresso di Stato ha conferito un incarico professionale al dott. Raffaele Bruni per supportare la Segreteria Sanità nei percorsi di riforma in materia previdenziale, considerata l’esigenza della Segreteria di avvalersi di una collaborazione per una valutazione giuridica in materia previdenziale, al fine di predisporre dei correttivi che possano portare equilibrio nei vari fondi pensionistici, e che al dott. Bruni viene corrisposto un compenso di 5000,00 euro oltre al rimborso per i costi di trasferta, fino alla concorrenza di 1000,00 euro;
Considerato che i membri componenti di questa Commissione, dal 2014 ad oggi, sono sempre gli stessi cioè il Prof. Massimiliano Menzietti, il prof. Marco Micocci e l’Avv. Alessandro Bugli a cui si aggiunge, nella delibera del 2017, anche il dott. Bruni.
si interpella il governo per
1) Sapere se non ravvisi un conflitto di interessi nella figura del prof. Marco Micocci che oltre ad essere membro della Commissione di studio per la previdenza è anche membro del Consiglio di Amministrazione di Banca CIS dal 2010, di cui è stato anche vice presidente. In caso affermativo, come intenda procedere il Congresso di Stato per risolverlo, considerato che il prof Micocci fa parte della Commissione di studio per la previdenza dal 2014;
2) Rendere pubblico, allegandolo alla risposta alla presente interpellanza, tutto il materiale prodotto dalla Commissione di Studio e gli accordi stipulati dal 2014 ad oggi:
- a) Documento di valutazione con ipotesi di misure correttive, previsto da delibera n. 26 del 16.07.2014
- b) Relazione sulla Previdenza Sammarinese, di cui alla delibera n. 37 del 03.03.2015
- c) Accordo di consulenza di cui alla delibera n. 20 del 8.06.2015 (e delibera n 32 del Comitato Esecutivo ISS)
- d) Progetto dettagliato con indicazione delle innovazioni da apportare n. 20 del 8.06.2015 (e delibera n. 32 del Comitato Esecutivo ISS)
- e) Disciplinare di incarico del dott. Bruni di cui alla delibera n. 87 del 28.12.2015
- f) Proposte operative di cui alla delibera n. 26 del 20.02.2017
3) Sapere se intenda prendere in considerazione i documenti già prodotti dalla Commissione di Studio sulla Previdenza Sammarinese invece di redigere proposte ex novo.
Movimento RETE