Politica

Il governo presenta il suo piano di rilancio al FMI

Giochi del Titano

San Marino. Riforma delle pensioni, riduzione della spesa pubblica, introduzione dell’Iva. Ancora: Agenzia per lo sviluppo e ritocchi alle legge tributaria soprattutto riguardo al riordino delle agevolazioni fiscali. Infine i progetti già aperti: dalle residenze elettive all’apertura del mercato immobiliare a chi non vive in Repubblica, dalle infrastrutture come il parcheggione a Borgo Maggiore al polo uffici di Valdragone, dal campus scolastico al nuovo ospedale fino all’aviosuperficie per implementare l’area, con il concorso di privati, cercando di puntare a una business aviation di qualità.

È il piano strutturale per il rilancio del Paese che il governo ha presentato al FMI durante l’incontro di oggi pomeriggio, durato più di tre ore.

In prima battuta, era passata sotto i riflettori degli esperti di Washington la finanziaria appena approvata dal Consiglio: dalle misure adottate, all’impatto sui saldi di bilancio. Su tutto questo pesa però il settore bancario: domani il tema sarà affrontato nel dettaglio soprattutto con Cassa di Risparmio. Il nuovo Consiglio d’amministrazione presenterà la bozza del piano industriale, mentre Celli ha ribadito di fronte al FMI l’impegno preso per la riforma della Banca Centrale, che dovrà esercitare con indipendenza il ruolo di supervisore ma che non deve più entrare in conflitto di interesse con l’amministrazione ad iniziare dal servizio di tesoreria.

Sugli NPL, il governo ha anticipato che interverrà nei primi 6 mesi dell’anno con l’individuazione di veicoli di sistema che li possano gestire in sinergia tra il pubblico e i soggetti vigilati. Per rifinanziare il sistema servono tra i 400 e i 500 milioni di euro. La differenza si gioca sul recupero degli Npl. E in questa cifra non sono conteggiati i soldi per lo sviluppo.

Si sottolinea da più parti che questa visita del FMI è ordinaria, che non si parla di richiesta di finanziamento, ma un tale schieramento di progetti e una sequela così fitta di incontri come quella che è prevista per i prossimi giorni, fa pensare che ci sia qualcosa in più.