C 10: tagliare il 20 per cento dei contributi a Banca Centrale
San Marino. Civico10 torna oggi, durante una conferenza stampa, su quello che definisce “grave e vile attacco mediatico verso il sistema paese”, costruito su dati vecchi e in parte falsi per generare panico fra i cittadini e scoraggiare investitori. Secondo quanto riferisce la tivù di Stato, per il movimento l’obiettivo è chiaro, mentre la regia resta ancora sconosciuta, anche se il sospetto va a chi ha servito lo Stato e che oggi vuole vendicarsi. Resta il rammarico per l’assenza di una ferma condanna politica con un’unica voce. Atteggiamento che Luca Santolini definisce irresponsabile da parte di forze dell’opposizione come la Dc che hanno colto l’occasione – dice – per dare la spallata al Governo. Civico10 apre una riflessione anche sulle dimissioni di Capuano, annunciando di voler fare chiarezza in merito alle perquisizioni e di voler capire con Consiglio Direttivo e Segretario se e quali siano state le discrasie sugli obiettivi da perseguire. Poi punta i riflettori sulla legge di Bilancio che porta con sé riflessioni anche su spending review per un maggior contenimento della spesa corrente. Si ragiona quindi anche sulla struttura di Banca Centrale, da contestualizzare rispetto ad un sistema fortemente ridimensionato. Una riorganizzazione – dicono Luca Boschi e Matteo Ciacci – non più rinviabile”.
Lo Stato trasferisce annualmente a Banca Centrale 2 milioni e 800mila euro. La voce dipendenti raggiunge i 7 milioni. Civico10 propone di tagliare i contributi del 20%.