Montegiardino sulle antenne: fermatevi!
San Marino. Quando si parla di antenne, di salute della popolazione, di conseguenze sanitarie derivanti dalle radiazioni, le sale si riempiono. Così è stato a Montegiardino, per la serata pubblica alla presenza del Segretario alle TLC, del Segretario alla Sanità e dei loro esperti. Come si può immaginare, non sono mancati vivaci scambi di opinione. Ad aprire il confronto, il Capitano Giacomo Rinaldi, che ha ricordato come la giunta avesse dato parere favorevole all’installazione di una antenna vicino alla sede universitaria. Gli esponenti di governo, Segretari Zafferani e Santi, hanno poi spiegato il piano di sviluppo della telefonia mobile che prevede l’installazione di nuovi impianti in diverse aree del territorio. Al tavolo dei relatori anche un esperto dell’Arpa di Rimini: Mariateresa Bagli, la quale ha spiegato la situazione nei territori limitrofi e soprattutto l’impatto dei campi elettromagnetici sulla salute. Poi sono cominciati gli interventi dal pubblico, per la stragrande maggioranza contrari all’antenna. Tra questi c’erano anche esponenti politici dell’opposizione. In sala anche il capitano di Acquaviva. Un confronto che si è chiuso dopo l’una e che ha visto gli ex capitani di castello chiedere al governo di ragionare a “bocce ferme”, per trovare una soluzione condivisa. Così come avvenne nel 2007, quando si ipotizzò l’installazione di antenne da parte di società private. Progetto poi sfumato.