Politica

Acquaviva: fantasmi al posto di Michelotti e Zafferani

Giochi del Titano

San Marino. Il Castello di Acquaviva non cede e non si lascia intimorire. Di fronte al rifiuto dei due rappresentanti di governo Augusto Michelotti e Andrea Zafferani, di partecipare alla serata pubblica, le sedie vuote sono state riempite con due fantasmi. Segno tangibile della considerazione che la popolazione ha del governo e dei progetti che vuole portare avanti nonostante il parere contrario della gente. E così, le richieste si fanno ancora più forti e precise: Cartiera Ciacci fuori dal centro abitato e no all’antenna per la telefonia mobile.

Tante le persone che hanno preso la parola, anche con diversi i punti di vista, ciascuno in base alle proprie sensibilità, esigenze, esperienza vissuta. Sulla questione cartiera, in particolare, qualcuno ha manifestato il timore di una possibile riconversione della zona con ampliamento dell’area industriale. Per questo, una delle richieste è di trasferire la sede in un punto lontano dalle abitazioni.

Sulla questione dell’antenna per la telefonia, che continua a crescere a Gualdicciolo, si chiedono soluzioni alternative: o un altro sito, o l’installazione di microcelle. Ben sapendo che il governo ha detto di no su tutta la linea.

E allora si va avanti con la protesta. Cittadini e giunta si sono dati appuntamento per questa sera, alle 19,30, sul Pianello, nel momento della pausa dei lavori consiliari. Una risposta molto eloquente alla nota dei Segretari Michelotti e Zafferani che hanno assicurato la massima disponibilità del governo al confronto e ad illustrare in ogni Castello il progetto antenne.