Guido Cerboni nuovo Ambasciatore d’Italia in Repubblica
San Marino. Presentate oggi alla Reggenza le Lettere Credenziali del nuovo Ambasciatore d’Italia, Guido Cerboni. L’Alto Plenipotenziario subentra all’Ambasciatore Barbara Bregato, congedatasi dalle massime autorità sammarinesi solo qualche settimana fa. L’Ambasciatore Cerboni è un diplomatico di elevata esperienza e giunge in Repubblica in seguito ad una serie di incarichi di interesse e prestigio svolti all’estero, oltre che di ruli primari ricoperti presso il Ministero degli Affari Esteri italiano, dove ha coordinato e assunto funzioni vicarie anche alla Direzione Centrale per i Paesi europei. Il nuovo diplomatico, prima di salire dagli Ecc.mi Capitani Reggenti, è stato ricevuto a colloquio dal Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Nicola Renzi, affiancato dai Direttori del Dipartimento. L’incontro ha sviluppato i temi prioritari dell’agenda bilaterale e favorito la conoscenza del nuovo titolare della sede diplomatica. Più specificamente, Renzi ha auspicato un mandato all’insegna della rinnovata collaborazione in atto, frutto del nuovo impulso impresso anche recentemente alle relazioni italo-sammarinesi.
Nel presentare l’Ambasciatore Cerboni alla Reggenza, il Responsabile alla Politica Estera ha sottolineato l’eccellenza del rapporto bilaterale, ritenendolo connaturato alla stessa essenza delle nostre identità, e che intreccia la vita dei nostri Popoli in ogni sua espressione, ricordando altresì come Italia e San Marino abbiano vissuto fasi più o meno serene, determinate anche nel periodo recente dall’accelerazione, in entrambi gli Stati, dei processi di ammodernamento del sistema, che non sempre hanno coinciso con il necessario percorso di adeguamento ai parametri internazionali nelle materie che, più di altre, oggi sono al centro dello sviluppo economico e sociale.
Renzi ha inoltre auspicato un incarico che possa favorire la concretizzazione di tutte le prospettive di crescita e la valorizzazione dei numerosi punti di forza che attengono al rapporto bilaterale; obiettivi, questi, che passano inevitabilmente anche attraverso l’intensa e proficua collaborazione della sede diplomatica italiana e del suo Ambasciatore in Repubblica.
Dal nuovo Ambasciatore Cerboni è giunta la rassicurazione di una disponibilità piena a valutare fin dall’inizio le questioni aperte e a collaborare nel solco dell’operato del predecessore, in perfetta sintonia col nuovo corso impresso al rapporto bilaterale. Un mandato che sarà all’insegna della condivisione di sfide e interessi, come lui stesso ha voluto sottolineare, alla ricerca di nuove prospettive di crescita a beneficio di entrambi i Paesi.