Politica

Podeschi sull’ambiente, non è possibile tornare indietro

San Marino. Sull’ambiente, alla fine, il presidente americano Trump ha deciso. E ha buttato alle ortiche il lungo lavoro, gli impegni, i sacrifici di tutti gli Stati che avevano aderito al Protocollo di Parigi. La protesta si è levata da tutto il mondo, perfino da Pechino, capitale di un Paese ad altissimo tasso di inquinamento, mentre il francese Macron ha ripreso lo slogan elettorale di Trump e lo ha modificato: non facciamo grande l’America, ma facciamo grande il mondo.

San Marino è un piccolo Paese, che chiaramente non può incidere sulle politiche mondiali, ma simbolicamente non può tacere perché il Pianeta Terra è affidato a ciascuno di noi, singoli cittadini! E così, il Segretario alla Cultura ha rilasciato una dichiarazione ufficiale, che pubblichiamo di seguito.

Le notizie che arrivano dagli Stati Uniti circa la volontà di rivedere gli impegni assunti al vertice di Parigi del 2015 (COP 21) sono molto preoccupanti.
Lo sforzo della comunità internazionale e dei singoli stati per adottare delle misure per ridurre i cambiamenti climatici può essere inficiato da decisioni unilaterali.
Ci sono scelte globali sulle quali non è possibile riconsiderare le decisioni prese, soprattutto se in gioco c’è il futuro del pianeta e delle prossime generazioni.
San Marino ritiene strategico continuare a seguire politiche per la tutela dell’ambiente e per avere un modello di sviluppo sostenibile.
I giochi dei Piccoli Stati d’Europa che si stanno svolgendo questi giorni a San Marino sono all’insegna della sostenibilità e la stessa sostenibilità è uno degli elementi cardine delle politiche che il governo intende perseguire.
Il Segretario di Stato, Marco Podeschi

Giochi del Titano