Le opposizioni presentano denuncia ai Garanti per conflitto tra poteri
San Marino. È guerra aperta tra opposizione e maggioranza, su due fronti compatti da una parte e dall’altra. Le coalizioni San Marino prima di tutto (DC, PS, PSD) e DIM (Rete e MDSI) si sono unite nella protesta per la vicenda della Cassa di Risparmio e la sostituzione del presidente Romito, e hanno deciso di ricorrere al Collegio dei Garanti per la Costituzionalità delle norme, come spiegano nella nota seguente.
I consiglieri di opposizione, essendo venuti a conoscenza dell’esistenza di una delibera del Congresso di Stato che nei suoi contenuti contraddice la deliberazione dell’Ordine del Giorno del Consiglio Grande e Generale del 19 aprile 2017, il quale prevedeva che alla prima assemblea utile di Cassa di Risparmio si sarebbe dovuti provvedere a sostituire il presidente del CdA Nicolino Romito;
dichiarano che in tempi brevissimi depositeranno un esposto rivolto al collegio garante della costituzionalità delle norme affinché si esprima sulla liceità di tale atto;
stigmatizzano l’assenza di rispetto per le istituzioni e le loro deliberazioni, dimostrato con provvedimenti di tale natura che palesano un evidente conflitto tra poteri: tra l’organo esecutivo (il Congresso di Stato) e quello legislativo (il Consiglio Grande e Generale);
si pongono l’obiettivo di ristabilire un regolare atteggiamento istituzionale da parte del governo;
denunciano pubblicamente la gravità di tale circostanza, che si configura come una vera e propria prevaricazione dei principi democratici dello Stato.
Movimento Democratico San Marino Insieme
Movimento RETE
Partito Democratico Cristiano Sammarinese
Partito Socialista
Partito dei Socialisti e dei Democratici