Il PS sul 1° Maggio
San Marino. Il Primo Maggio 2017 si inserisce in un momento particolarmente delicato e difficile per la Repubblica di San Marino. Dopo anni di sviluppo economico e di crescita sociale senza soluzioni di continuità, oggi ci troviamo dinanzi ad una situazione in cui numerosissime aziende chiudono i battenti, il numero dei disoccupati sale inesorabilmente giorno dopo giorno, il ricorso agli ammortizzatori sociali è sempre più frequente e lo stato dei conti pubblici è alquanto precario.
Purtroppo, le prospettive sono tutt’altro che entusiasmanti e il Paese si trova sull’orlo di una crisi di sistema, con ripercussioni molto negative sul futuro di San Marino e dei sammarinesi.
Senza alcun dubbio ci troviamo di fronte ad un periodo nel quale ognuno di noi dovrà compiere dei sacrifici e delle rinunce, ma siamo fermamente convinti che San Marino abbia le risorse umane e materiali per reagire e ripartire verso una nuova stagione di sviluppo economico e di crescita sociale, soprattutto se dimostreremo di essere in grado di rilanciare i valori – che da sempre caratterizzano il popolo sammarinese.
Per noi Socialisti è fondamentale preservare il livello dello stato sociale del nostro Paese che, di fronte alla crisi economica in atto, diviene ancor più vulnerabile, quindi saremo particolarmente vigili affinché i lavoratori non debbano sobbarcarsi ulteriori pesi, oltre agli effetti già notevolmente negativi prodotti dalla crisi in atto.
Il Partito Socialista, nell’esprimere vicinanza e solidarietà a tutte le persone che attualmente sono senza un lavoro, garantisce che si impegnerà concretamente affinché la situazione di crisi possa essere superata e si possa favorire una effettiva e duratura ripresa economica.
Questo 1° Maggio, sia pure nella consapevolezza della gravità del momento, deve costituire per ognuno di noi un momento di unità e di speranza.
Partito Socialista