Il Governo risponde… ora aspettiamo le tue domande
San Marino. Cambia la formula della classica serata “A porte aperte”. Non ci sarà un tema specifico a guidare l’ormai abituale serata pubblica con i Segretari di Stato. Domani sera, giovedì 27 aprile, alla sala ex International di Borgo verrà lasciato libero spazio alle domande dei cittadini. Ne danno notizia i tre capigruppo di Adesso.sm in conferenza stampa.
Se infatti il tema banche e finanza è fondamentale, è altrettanto vero – ricorda Luca Boschi – che maggioranza e Governo si stanno occupando anche di prg, telecomunicazioni, riforma sanitaria. È in definizione anche il programma di sviluppo che sarà prossimamente oggetto di confronto con le forze sociali. Ci stiamo facendo carico – dice Roberto Giorgetti – di problemi lasciati nel cassetto per anni. Non manca la critica a quelle che chiamano le bufale dell’opposizione. “Siamo aperti al dialogo con chi ha proposte e ha a cuore il bene del paese ma non con chi vuole difendere l’indifendibile e contesta a prescindere”. Porte aperte quindi a chi vuole collaborare e chiuse a chi parla di “improbabili complotti da spy story”. “Sull’iss, dice Giorgetti, la dc non ha senso del ridicolo quando presenta interpellanze su questioni che il suo ex Segretario dovrebbe conoscere a menadito”. Mentre sulle telecomunicazioni si sta intervenendo su un settore bloccato per anni da veti e interessi incrociati. “Stiamo finalmente uscendo dal marasma mettendo in campo soluzioni trasparenti e senza favori a privati. Sulla raccolta differenziata, poi, il Governo sta gestendo una situazione lasciata all’abbandono per anni”. I problemi ci sono – ammette Giorgetti – ma c’è chi cerca di affrontarli e chi invece si limita alla critica fine a se stessa”. Impossibile non tornare al tema che tiene banco quasi giornalmente. Giuseppe Morganti non ha dubbi: abbiamo rimesso in carreggiata il sistema. Usa parole forti come “salvezza” e non comprende come mai la minoranza stia gettando nel discredito l’intero paese mettendo addirittura in discussione rapporti fra San Marino e Fmi. Ribadisce la bontà del progetto, “non intendiamo fare gestire gli npl a chi li ha creati ma da chi è in grado di farlo al meglio”. Poi, dito puntato il dito sulla mancanza di proposte da parte dell’opposizione. Che cosa vogliono fare?
Il problema – afferma Giorgetti – è che non appena si esce dalla tesi del complotto e ci si cala nei problemi concreti non abbiamo risposte”. Tanto più che quando abbiamo riconosciuto l’errore siamo intervenuti – aggiunge Morganti. “Nei prossimi due mesi – conclude Boschi – le carte saranno scoperte al 100%, così vedremo se c’è il complotto”.