Adesso.sm: troppe bufale su Cassa
San Marino. Chi si inventa complotti e burattinai lussemburghesi vuole solo mantenere lo status quo. I poteri, fino a ieri intoccabili, hanno capito dove si sta andando e si ribellano trovando voce nelle forze politiche. La maggioranza respinge le “bufale” che circolano sul sistema bancario e su Cassa di Risparmio e chiama l’opposizione realmente interessata al bene del Paese ad una assunzione di responsabilità. Il capogruppo di Rf Roberto Giorgetti replica a quelli che chiama “mesi di bufale”. Nessuna svendita di Cassa che diventerà a capitale pubblico. Gli Npl saranno gestiti da una società a controllo pubblico. Sul debito estero, puntualizza, non abbiamo mai detto che vogliamo acriticamente indebitare il Paese ma che per rilanciare il sistema bancario serviranno risorse. Su come, quando e dove, tutto dovrà essere definito ma non verranno mai più dati soldi pubblici per interessi privati senza contropartita. Adesso, sottolinea, scende in campo lo Stato. Chi ha male amministrato le banche dovrà risponderne e chi ha in corso procedimenti penali dovrà farsi da parte. Il capogruppo di Ssd Giuseppe Morganti ricorda la road map presentata all’opposizione e chiede di cominciare a ragionare sul serio. Il sistema, assicura, sarà forte, accreditato a livello internazionale, in grado di reggere politiche di sviluppo, a disposizione di tutti e non solo di alcuni. Senza questi passaggi, ricorda, non salviamo nemmeno la finanza pubblica: per questo non guardiamo in faccia a nessuno. La maggioranza rassicura anche i dipendenti delle banche. Servirà formazione per acquisire nuove competenze, dice il capogruppo di Civico 10 Matteo Ciacci. Banca Centrale, con la politica, metterà in campo i corsi necessari ma siamo convinti, afferma, di creare nuovi posti di lavoro anche in questo settore anche se, aggiunge Giorgetti, Abs e sindacati non sembrano molto sul pezzo. Le forze che compongono la maggioranza hanno le carte in regola sottolinea Mario Venturini, mentre il fronte dell’opposizione si è spezzato. Clamorosa, per il Presidente di Repubblica Futura, l’iniziativa di Capicchioni e Riccardi. Venturini si richiama ad Alleanza Popolare e ricorda che in 11 anni di governo il movimento non è mai stato colpito da nulla, solo dalle chiacchiere. Smentisce ogni nome che circola per Cassa “non ne abbiamo ancora parlato”, puntualizza, anche se qualcuno ci ritiene tanto imbecilli da nominare per il cda il padre del Segretario agli esteri. Bene, aggiunge, denunciare la fuga di notizie sul Corriere della Sera, ma vorrei si indagasse anche sul penultimo articolo di Elli: erano ispirati da due mani diverse.
(Fonte: San Marino RTV)