Il giorno della Reggenza: chi è l’Oratore Ufficiale
San Marino. La Città vestita a festa per la cerimonia di ingresso dei nuovi Capitani Reggenti. Anzi le Capitane. Per la prima volta nella storia della Repubblica, due donne salgono alla Suprema Magistratura dello Stato. C’è soddisfazione ed emozione tra gli ospiti e i rappresentanti del corpo diplomatico che fanno ad corona all’antico cerimoniale. Nella sala del Consiglio, spetta al Segretario agli Esteri Nicola Renzi fare gli onori di casa e presentare George Vella, invitato a tenere l’Orazione Ufficiale. Ecco di seguito il discorso di Renzi:
Adempio con alto onore e con sentimenti del più vivo compiacimento all’incarico di presentare Loro l’Oratore Ufficiale dell’odierna Cerimonia di Insediamento dei nuovi Capitani Reggenti, S.E. George William Vella, Ministro degli Affari Esteri della Repubblica di Malta.
Laureato in medicina, ha intrapreso la carriera parlamentare nel Partito Laburista maltese. Molteplici gli incarichi assunti nel corso della Suo prestigioso percorso politico e istituzionale: Capo della delegazione di Malta alla Conferenza dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa, rappresentante permanente di Malta presso il Consiglio d’Europa. Nominato Vice Primo Ministro e Ministro per gli Affari Esteri e l’Ambiente dal 1996 al 1998, dal 2013 ricopre la carica di Ministro per gli Affari Esteri.
La Sua presenza – Signor Ministro – in occasione dell’odierna solenne cerimonia, rappresenta un grande onore per il nostro Paese, che La accoglie con sentimenti di autentica e fraterna amicizia.
San Marino e Malta sono unite da un profondo legame che si attua a livello bilaterale, ma interessa anche particolari ambiti istituzionali e culturali, costituendo un’intensa e consolidata rete di eccellenti rapporti.
La settimana scorsa, in occasione dell’11a Conferenza dei Presidenti di Parlamento dei Piccoli Stati d’Europa, che San Marino ha avuto l’onore di ospitare, le rispettive amministrazioni si sono confrontate sul ruolo dei Piccoli Stati nel panorama internazionale: le opportunità e i limiti, la situazione geopolitica, la gestione delle nuove emergenze sociali e umanitarie. Un significativo momento di crescita, la riprova che i Piccoli Stati assurgono a responsabilità e prerogative ben più vaste rispetto alla loro estensione territoriale. Un ruolo di mediazione ed equilibrio sui temi di interesse comune, una testimonianza di democratica partecipazione messa a disposizione della Comunità internazionale. Nel prossimo mese di maggio i nostri Paesi e, ancor più, i nostri Popoli saranno di nuovo insieme per condividere un importante evento di carattere sportivo e culturale: i Giochi dei Piccoli Stati d’Europa, che si terranno nella Repubblica di San Marino. Attraverso lo sport concorreremo a unire popoli e culture, a promuovere la tolleranza, la pacifica convivenza e la solidarietà. Valori indiscutibili e costituenti delle nostre rispettive identità nazionali. Per queste ragioni intendiamo promuoverli e sostenerli con fermezza e convinzione e, specialmente, con l’apporto dei cittadini di tutti gli Stati, anche dei più piccoli. Con questo spirito, nel rinnovare i sentimenti della più viva gratitudine e dell’autentico compiacimento a S.E. George William Vella per l’alto onore della Sua presenza, ci accingiamo ad ascoltare l’Orazione Ufficiale, che ha per titolo: “Malta e S. Marino: esempi di successo di Piccoli Stati”.