Politica

Il governo “a porte aperte”

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San Marino. Trasparenza e confronto: questi i due binari su cui corre il progetto A porte aperte della coalizione adesso.sm. La serata pubblica di mercoledì ha visto una massiccia partecipazione della cittadinanza: sold out alla Montelupo di Domagnano, quando i 7 Segretari di Stato confrontati con i presenti, mettendoli al corrente circa i primi 30 giorni di attività del governo.

Il Segretario agli Affari Esteri Nicola Renzi apre la carrellata: “La Repubblica di San Marino ha avviato negli ultimi anni un processo negoziale con l’Unione Europea per valutare le possibili condizioni di un Accordo di Associazione, dentro il quale rientrerebbero tutti gli accordi e convenzioni che la Repubblica ha ratificato fino ad oggi con gli altri Paesi Europei. La ricomposizione del Gruppo tecnico, all’interno del quale saranno rappresentate l’Amministrazione pubblica, la Direzione Affari Europei, il team negozionale Sammarinese, le Associazioni di categoria, i Sindacati – spiega Renzi – consentirà l’avvio della trattazione e condivisione dei diversi temi, inerenti il processo di negoziazione, con riunioni operative e strutturate. Questa fase rappresenta un’opportunità fondamentale per il Paese – conclude il Segretario – per la sua ricollocazione internazionale”.

Così il Segretario alle Finanze Simone Celli: “Il mio staff è impegnato nella ricognizione della situazione dei conti pubblici per arrivare a fare una operazione trasparenza che comunicherò durante la serata pubblica del 15 febbraio prossimo. L’approvazione del bilancio è stata frutto di un compromesso politico, per evitare l’esercizio provvisorio, che avrebbe messo in grave crisi alcuni servizi dello Stato. Inoltre, stiamo lavorando su problema della liquidità di cassa – prosegue Celli – che è abbastanza preoccupante. A fine mese arriverà la visita del Fondo Monetario, che è un evento sempre molto atteso: i loro suggerimenti dovranno essere valutati con attenzione, perché dobbiamo essere credibili se vogliamo avere una prospettiva. Saremo il primo Paese al mondo con un monitoraggio totale del sistema bancario, al termine del quale potremo definire un progetto di sviluppo”.

Il Segretario all’Industria Andrea Zafferani ha fissato alcuni traguardi da raggiungere nel breve periodo: “Il nostro obiettivo primario è quello di creare le condizioni utili per rilanciare lo sviluppo economico. Sin da subito ci siamo attivati per cercare tutti i dati sul lavoro, anche perché senza i numeri è difficile poi andare a intervenire sulle normative. Sulla ricerca dei dati siamo già a un buon punto”. Zafferani poi ha parlato di Sportello Unico e dell’Agenzia per lo sviluppo: “Abbiamo fatto diversi incontri per mettere a punto nel più breve tempo possibile l’Agenzia per lo sviluppo e lo Sportello unico per le imprese. Questi strumenti viaggeranno in sinergia e andranno a creare un nuovo rapporto tra imprenditoria e pubblica amministrazione: più semplice, più snello e sicuramente più veloce”. Il segretario si è soffermato su questi due strumenti: “L’agenzia per lo sviluppo sarà un Ente privato legato ai risultati che servirà a ricercare investitori e promuovere il Paese all’estero, mentre lo Sportello unico per le imprese dovrà essere il punto di contatto unico tra imprenditore e amministrazione”.

Il Segretario agli Interni Guerrino Zanotti ha informato la cittadinanza circa il processo di monitoraggio della PA: “Partirà il 31 gennaio con un questionario per tutti gli uffici che hanno attività con il pubblico. Abbiamo avviato anche un gruppo di lavoro misto sull’efficienza della PA, che terrà in considerazione anche i risultati del questionario. Siamo intervenuti su 2 delibere che il governo uscente aveva adottato, perché riteniamo che i cambiamenti di sede dei dipendenti della PA non si fanno con delibere del Congresso, ma con regolari interpelli come previsto dalla legge. La pubblicizzazione dei lavori del Congresso di Stato sul sito – prosegue Zanotti – è in fase di attuazione e stiamo elaborando il regolamento del congresso, per snellire le pratiche e attribuire all’amministrazione le responsabilità che devono avere. Infine, stiamo procedendo al confronto con tutti i rappresentanti sindacali e di categoria per l’ampliamento dell’orario di apertura al pubblico degli uffici”.

Il Segretario alla Sanità Franco Santi inizia con il Piano Sanitario: “Il progetto della coalizione sulla sanità, che prevede un’accurata politica di gestione, si è basato sul piano sanitario nazionale, un documento bellissimo che invito tutti a leggere. Il primo atto compiuto dalla Segreteria è stata la nomina del nuovo direttore generale, con l’individuazione di un professionista sammarinese che ha competenze e capacità, mentre a metà febbraio sono previste le nomine di direttore sanitario e amministrativo attraverso un bando di selezione. La Segreteria di Stato non è entrata per niente in ospedale, ma è stata attivata dal primo giorno in un’altra sede, proprio per distinguere gli aspetti amministrativi da quelli politici. Stiamo facendo una ricognizione del buon lavoro fatto fino ad ora dal gruppo di specialisti sulla riforma pensionistica, che rappresenta per noi un ottimo punto di partenza. Infine – conclude Santi – stiamo rivalutando glia spetti critici contrattuali del personale medico, alla luce anche dei risultati del referendum sul tetto massimo”.

“Noi vogliamo essere normali e non diversi dai cittadini comuni”, esordisce il Segretario all’Istruzione e Cultura Marco Podeschi, sottolineando l’importanza di timbrare il badge. “Stiamo cercando di utilizzare il meno possibile le automobili nel centro storico – continua Podeschi – sostituendole con auto elettriche ed incitando all’acquisto tutta la PA. Ampliare l’autonomia amministrativa degli uffici, perché la burocrazia affanna la crescita. Istruzione pubblica e sono previsti forti investimenti in tecnologia, così come l’inserimento di prodotti a km 0 nella refezione scolastica: non si può risparmiare su scuola e educazione. La cultura deve diventare business, può attrarre nuovi investimenti e noi attueremo progetti in forte sinergia con il turismo: la San Marino del benessere è un progetto prioritario, su cui stiamo già lavorando. Lo sport è un fattore etico che crea economia: nel 2019 San Marino ospiterà un girone degli Europei di calcio under 19, verranno 4 squadre europee per 2 settimane portando migliaia di persone sul Titano. Infine l’Università, grazie al buon lavoro del mio predecessore Giuseppe Morganti, ha un trend positivo con l’iscrizione di oltre 600 studenti”.

Il segretario al Territorio e Turismo Augusto Michelotti dichiara che il primo obiettivo da perseguire sul Territorio è portare a termine gli studi per il nuovo testo unico in materia edilizia e il nuovo PRG, da realizzare in collaborazione con l’architetto Stefano Boeri. “Vogliamo fare di San Marino un paese bio – prosegue Michelotti – intervenendo sulle produzioni agroalimentari ma non solo, il tutto anche nell’ottica dello sviluppo di un turismo ambientale. Nell’ambito turistico, oltre al legame con l’Ambiente, sarà fondamentale puntare su attrattività culturali e sportive, valorizzando aspetti intrinsechi al nostro territorio, alla nostra storia e alla nostra cultura e potenziare così l’offerta turistica”. Un segnale importante è la volontà di voler ricucire i rapporti con le Giunte: “Ho già incontrato due giunte: Città e Serravalle. Con loro – termina Michelotti – porteremo avanti un lavoro di stretta collaborazione”.

(Fonte: adesso.sm)