Bollette pazze o che non arrivano, Rete interpella
San Marino. Da oltre un anno, la fatturazione dei servizi AASS per le utenze domestiche, fa impazzire i cittadini. Per molte mesi non arriva niente, poi all’improvviso vengono recapitate bollette con cifre che fanno sballare i bilanci mensili delle famiglie. Considerato il periodo di crisi e la presenza di tanti disoccupati, una bolletta impazzita fa impazzire anche gli utenti. Nei comuni circonvicini, le utenze si pagano ogni due mesi, sulla base di consumi presunti calcolati sulla base dell’anno precedente, poi a fine anno si provvede al conguaglio. In questa maniera si possono pianificare le spese mensili. Al contrario, quando non si sa quando si deve pagare, e soprattutto quanto, si creano molti disagi. Sull’argomento interviene Rete, con un’interpellanza al governo per capire le ragioni per cui si è arrivati ad una tale situazione.
Ecco il testo integrale.
Considerate le segnalazioni giunte da cittadini in merito alle ultime bollette ricevute, spesso con importi elevati, dovuti a periodi di fatturazione delle utenze più lunghi di quelli usuali e ad un invio ritardato di mesi
Valutato come la mancata regolare emissione delle bollette e l’aumento dell’importo delle stesse, per servizi come l’energia elettrica, acqua, gas, rifiuti non fatturati per mesi generano indubbie difficoltà di pagamento alle famiglie sammarinesi e alle aziende in crisi
Considerato come già durante il 2016 i ritardi furono imputati all’adozione di un nuovo sistema software per le fatturazioni
Esaminato il bilancio consuntivo e previsionale AASS, in cui sono previste entrate per circa 55 milioni di Euro in un anno per i servizi energia elettrica-acqua-gas-acque reflue.
Si interpella il governo per sapere
- In che modo l’AASS abbia provveduto ad avvertire gli utenti dei ritardi, nonché l’Associazione dei Consumatori.
- Se il governo intenda sollecitare l’AASS ad inviare immediatamente le opportune informazioni agli utenti, con la relativa procedura per un eventuale pagamento dilazionato e le condizioni per potervi accedere.
- Con quale tipo di scaglionamento verranno inviate le prossime bollette per ogni tipologia di servizio e in quali tempi si prevede che l’emissione delle fatture per le utenze ritorni regolare.
- Se siano state considerate, e quali, delle forme di dilazione dei pagamenti per coloro che avessero difficoltà economiche e/o per gli importi elevati; quali siano i criteri di valutazione per poter eventualmente accedere alle agevolazioni (reddito, importo fatturato, nucleo familiare, altro); se vi siano criteri distinti tra utenze domestiche e produttive.
- Per quali motivi il sistema di fatturazione dopo molti mesi ancora non funziona a dovere, causando spiacevoli accumuli di debito per le famiglie e le attività sammarinesi. Cosa non ha funzionato all’interno di AASS e di chi siano le responsabilità.
- Quali siano le caratteristiche e le funzionalità del nuovo software; quali siano le motivazioni che hanno richiesto la sostituzione del software precedente; quali siano state le eventuali problematiche di integrazione tra il sistema esistente e il nuovo gestionale; per quale motivo parte delle informazioni presenti precedentemente in fattura, e che ne agevolavano la comprensione, siano state sostituite da altre (sicuramente parti del software sono state modificate o realizzate appositamente per adeguarsi alla nostra realtà).
- Nel caso in cui il sistema software non funzioni a dovere, quali siano le cause; quali eventuali concause abbiano causato i ritardi o le inefficienze; se il nuovo software abbia comportato modifiche all’iter lavorativo dei dipendenti AASS al di là dell’elaborazione dati per le fatture e relativa emissione.
- Quale sia la ditta aggiudicataria della fornitura del software, con quale metodo si è proceduto per l’aggiudicazione (se con gara d’appalto o altro), e con quali criteri si è definita la miglior offerta.
- Se e quali altre ditte sono state invitate, per quali ragioni hanno perso la fornitura e le rispettive offerte economiche.
- Se la ditta che si è aggiudicata l’appalto ha referenze e quali. A quali altre aziende ha fornito sistemi di fatturazione come quello oggetto della fornitura ad AASS.
- A quanto ammonta l’importo per la fornitura oggetto dell’appalto, e per quale importo l’AASS ha già proceduto al pagamento; se sia prevista assistenza per il software e con quali modalità di manutenzione e tempistiche di intervento definite contrattualmente.
- Se nel contratto sono previste penali in caso di mancato funzionamento e se l’AASS ha avviato un eventuale contenzioso con la ditta fornitrice.
- Quali sono le conseguenze della mancata emissione delle fatture sia per il bilancio consuntivo sia per quello previsionale dell’AASS.
- A quanto ammonta il mancato introito nelle casse dell’AASS.
- A quanto ammontano le mancate entrate sugli interessi che sarebbero maturate se l’AASS avesse incassato regolarmente per l’erogazione dei servizi resi.
- Come è la situazione finanziaria dell’AASS, a quanto ammonta la sua liquidità.
- Se siano state fatte analisi sulle conseguenze dell’aumento del rischio di utenze morose e stime sui conseguenti mancati introiti.
- Per quale motivo il servizio della lettura dei contatori sia stato appaltato ad una ditta esterna piuttosto che essere svolto internamente dai dipendenti dell’Azienda.