Prosegue il cineforum: “Ovosodo” di Paolo Virzì e “Indivisibili” di Edoardo De Angelis le prossime proiezioni
Prosegue il cineforum organizzato e promosso dal Centro Sociale di Dogana e dalla Giunta di Castello di Serravalle in collaborazione con gli Istituti Culturali. La terza proiezione, “Ovosodo” di Paolo Virzì, si terrà Mercoledì 6 Novembre ore 21.00 presso il Centro Sociale di Dogana ; la quarta proiezione, “Indivisibili” di Edoardo De Angelis, si terrà Mercoledì 20 novembre ore 21.00 presso la Sala Polivalente – Auditorium Little Tony di Serravalle.
Mercoledì 6 Novembre ore 21.00, presso il Centro Sociale di Dogana
OVOSODO
di Paolo Virzì
con Nicoletta Braschi, Edoardo Gabbriellini, Claudia Pandolfi, Regina Orioli, Marco Cocci
Genere: Commedia – Italia, 1997, durata 103 minuti.
SINOSSI
Piero, soprannominato Ovosodo, è un ragazzo cresciuto in quartiere popolare di Livorno. Immerso
in un contesto di degrado e ignoranza, trova un punto di riferimento nella professoressa Giovanna
e nel coetaneo Tommaso, dinamico e spregiudicato. Arriva però il giorno in cui l’amico deve abbandonarlo per partire per gli Stati Uniti. Piero, ormai disilluso, decide di mettere da parte le
proprie aspirazioni e sceglie il matrimonio e un lavoro in fabbrica come operaio.
Mercoledì 20 novembre ore 21.00 presso la Sala Polivalente – Auditorium Little Tony di Serravalle
INDIVISIBILI
di Edoardo De Angelis
con Marianna Fontana, Angela Fontana, Antonia Truppo, Massimiliano Rossi, Toni Laudadio.
Genere: Drammatico – Italia, 2016, durata 100 minuti.
SINOSSI
Daisy e Viola sono due gemelle siamesi napoletane che lavorano come cantanti in giro per feste paesane, battesimi e matrimoni, spinte dalla famiglia che vuole lucrare sulla loro condizione. Tutta la famiglia, madre, padre e zio, vive attorno allo sfruttamento delle ragazze che vengono trattate come fenomeni da baraccone.
Un giorno le sorelle scoprono che c’è la possibilità di essere separate, così che ognuna possa avere la propria strada, ma la famiglia le pone di fronte ad un ricatto morale, spaventata dal rischio di perdere una preziosa fonte di mantenimento.
Filippo Mularoni
Operatore Culturale – Responsabile Centro Sociale Dogana