Gustavo Zagrebelsky all’Università di San Marino per l’inaugurazione dell’Anno Accademico
Il pubblico che il 26 febbraio prossimo parteciperà alla cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico 2024-25 dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino potrà assistere, fra i vari interventi, a una lectio magistralis curata dal giurista Gustavo Zagrebelsky, dal titolo “Elogio del piccolo”. Docente dell’Ateneo di Torino, impegnato nel suo percorso accademico anche in realtà come le Università di Sassari e Suor Orsola Benincasa di Napoli, dal 1995 al 2004 è stato giudice della Corte Costituzionale italiana, di cui è stato il presidente da gennaio a settembre nell’ultimo anno di attività. Oltre a scrivere per quotidiani come La Stampa e La Repubblica, ha firmato libri nei quali ha affrontato temi come etica, diritto e istituzioni. Fra i titoli “La maschera democratica dell’oligarchia”, di cui è stato autore nel 2015 insieme a Luciano Canfora, direttore del Dipartimento Storico e Giuridico dell’Ateneo sammarinese. Proprio nell’anno di pubblicazione del volume, Zagrebelsky è stato fra i docenti del dottorato di ricerca in Scienze Storiche dell’Università di San Marino per un appuntamento del ciclo intitolato “I processi politici”. Ha inoltre partecipato a un dibattito pubblico sulla legalità svolto a Palazzo Graziani, nel quale ha parlato, fra le altre cose, di corruzione. Durante la cerimonia del 26 febbraio, in programma dalle ore 15 al Centro Congressi Kursaal, la parola inoltre al Rettore dell’Università di San Marino, Corrado Petrocelli, che farà il punto sulle attività passate, presenti e future, oltre a descrivere lo spirito e i valori espressi nell’ambito dei corsi di laurea e degli altri percorsi formativi proposti, nonché di quanto svolto al servizio del territorio. A proposito, negli ultimi tre anni sono stati 140 i progetti curati dall’Ateneo per diffondere conoscenze e servizi in vari settori e discipline, dall’Ingegneria al Design, dalla Medicina alla Scuola. Come nelle precedenti edizioni, l’inaugurazione dell’Anno Accademico si propone come momento di stimolo e riflessione aperto al pubblico. In platea studiosi, studenti, rappresentanti istituzionali e delle principali realtà del Titano e del panorama accademico italiano. In passato hanno partecipato personalità come lo storico Alessandro Barbero, il giurista Giuliano Amato e il filosofo Maurizio Viroli. Ingresso libero.