Istruzione e Cultura

Rita Canarezza svela le maschere di Ontani per la Dante

Giochi del Titano

Riceviamo e pubblichiamo da Congresso di Stato Repubblica di San Marino:

È stata la Dott.ssa Rita Canarezza, artista, ricercatrice, Operatore Culturale degli Istituti Culturali, a inaugurare, mercoledì 20 ottobre, il secondo ciclo di conferenze e letture per celebrare il settecentesimo anniversario dalla morte del Sommo Poeta.Un’inedita e originale conferenza sul rapporto tra Dante e l’arte italiana contemporanea, ricchissima di suggestivi spunti e seguita peraltro da un partecipato dibattito finale, ha contemporaneamente rinnovato le tradizionali lectures della Galleria e avviato la seconda tornata di lezioni pubbliche che porteranno a compimento l’”Anno Dantesco”.

Presentando con grande competenza numerose opere di Luigi Ontani (di cui la Galleria ha acquisito da tempo un fiabesco ed enigmatico autoritratto), Canarezza ha indagato in profondità la relazione tra la figura dell’Alighieri e i tableaux vivant del poliedrico artista emiliano. Performance, arte povera e concettuale, ritorno alla pittura, fotografia e video: queste alcune delle direttrici su cui si è orientata l’indagine. La relatrice ha così illustrato le istanze estetiche, filosofiche e spirituali del travestimento di Ontani, che nei suoi giullareschi autoritratti si maschera da Dante (ma anche da Pinocchio, da Don Chisciotte, da Superman…), incarnandone e riattualizzandone le icone, e insieme ne rielabora la figura con humor dadaista, giocoso e dissacrante.

Graditissimo dono finale sono state le parole di Ontani stesso, portate ai presenti dalla Dott.ssa Canarezza insieme ad alcune opere di prossima esposizione che l’artista ha anticipato in via eccezionale al pubblico sammarinese.

Il prossimo appuntamento è per mercoledì 10 novembre: un graditissimo ritorno, quello del professor Maurizio Gobbi, noto divulgatore e interprete dei canti danteschi in Repubblica e già professore di Storia e Filosofia nella Scuola Secondaria Superiore. Al teatro Titano, alle ore 21, sempre per la serie di conferenze e letture che si tengono nell’ambito dell’”Anno Dantesco”, terrà una relazione dal titolo: “La vita di Dante – un percorso autobiografico attraverso le sue opere”. A partire dai versi della Commedia e dalle citazioni di altre opere dantesche, chiosati e recitati per l’occasione, ricostruirà la vita del Sommo Poeta, tracciandone l’itinerario esistenziale, intellettuale e poetico, dalla nascita a Firenze alle peregrinazioni per le corti italiane dopo l’esilio, dall’incontro con Beatrice alla morte, dopo la conclusione del Paradiso, a Ravenna.