Istruzione e Cultura

Dal 9 marzo l’Università di San Marino garantisce agli studenti dei corsi di laurea lezioni on-line: in 2 giorni oltre 40 ore di didattica

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Oltre 40 ore di lezioni on-line che hanno coinvolto docenti e studenti nell’ambito dei corsi di laurea in Ingegneria Gestionale, Design, Ingegneria Civile, Costruzioni e Gestione del Territorio. Questo il resoconto delle prime due giornate di didattica a distanza offerte dall’Università degli Studi della Repubblica di San Marino per garantire una formazione continua in condizioni di sicurezza alla luce dell’evoluzione dell’infezione coronavirus COVID-19.

Il servizio è stato messo a disposizione grazie a un’attività che durante la settimana scorsa ha impegnato accademici e staff dell’Ateneo, in modo particolare l’Ufficio Servizio Informatici, in una serie di test che dal 9 marzo ha messo gli iscritti dell’Ateneo sammarinese nelle condizioni di poter seguire davanti allo schermo del proprio computer le lezioni tenute in tempo reale dai docenti. Le piattaforme utilizzate, inoltre, permettono agli studenti di creare a loro volta gruppi di scambio e confronto.

Secondo i dati raccolti dall’Ateneo, per esempio, l’area dedicata agli iscritti al primo anno del percorso triennale in Design ha registrato finora la partecipazione di 99 soggetti e 776 interazioni.

“Questo servizio ci permette di dare continuità alle nostre attività e rappresenta un prezioso stimolo per i ragazzi che stanno trascorrendo del tempo a casa”, spiega Alessandra Bosco, direttrice del programma triennale in Design. “I nostri docenti hanno elaborato specifici contenuti da trasmettere e veicolare in rete, curando lezioni che prevedono spazi dedicati alle domande e all’interazione. Il 31 marzo, infine, abbiamo previsto la nostra prima sessione di laurea on-line, che coinvolgerà nove studenti del corso di laurea magistrale”.

Fra i docenti di Ingegneria Civile impegnati nelle lezioni on-line c’è Andrea Grilli: “Il servizio funziona bene, interagire con gli studenti è semplice ed efficace, il livello dei contenuti è lo stesso offerto in aula. Si tratta di un’esperienza sicuramente positiva, visto il contesto attuale. Segnalo inoltre che le mie attività di ricercatore, che mi vedono impegnato fra le altre cose nella pianificazione della manutenzione stradale del Titano insieme all’Azienda Autonoma di Stato per i Lavori Pubblici, non ha subito finora arresti e si sta svolgendo in maniera ottimale. Lo stop alle attività didattiche in sede, in altre parole, non ha fermato la ricerca”.