L’Università di San Marino stringe due accordi per lo scambio di staff e studenti con gli Atenei di Andorra, Malta, Groenlandia e Gibilterra
Due accordi per agevolare lo scambio di staff e studenti fra gli Atenei di San Marino, Andorra, Malta, Groenlandia e Gibilterra. È il risultato del recente incontro del European Network of Universities of Small Countries and Territories, fondato nel 2018 per creare una rete di coordinamento fra le istituzioni accademiche dei Paesi coinvolti. Alla base le comuni esigenze legate alla creazione di programmi di mobilità e ricerca fra realtà di dimensioni ridotte, oltre all’organizzazione di conferenze scientifiche per promuovere la ricerca e l’istruzione.
Il 7 aprile scorso, nella sede dell’Università di Malta, i vertici degli Atenei interessati, inclusa l’Università degli Studi della Repubblica di San Marino rappresentata da Michele Chiaruzzi, direttore del Centro di Ricerca per le Relazioni Internazionali, hanno sottoscritto le intese ed esteso il numero dei Paesi coinvolti nel network con l’ingresso del Montenegro, che si aggiunge al Liechtenstein, già membro dell’iniziativa. Il prossimo incontro del gruppo si svolgerà sul Titano.