Un convegno e un francobollo dedicato ai 200 anni dell’omeopatia e al ruolo del filosofo vissuto sul Titano nella sua diffusione.
Riceviamo e pubblichiamo da Congresso di Stato Repubblica di San Marino:
Studiosi ed esperti metteranno in luce la figura di Melchiorre Delfico e il suo impegno nella diffusione della medicina omeopatica in Italia, nel convegno che si aprirà sabato 27 novembre al Teatro Titano, ore 15:00.
Un’interessante scoperta rivela l’impulso dato da Delfico allo sviluppo della Scuola Omeopatica Italiana, con la prima traduzione in italiano delle opere del medico tedesco Samuel Hahnemann, considerato a livello mondiale il “padre dell’Omeopatia”.
Il convegno si svolge sotto il patrocinio delle Segreterie di Stato alla Cultura e all’Informazione e vedrà l’intervento delSegretario di Stato Andrea Belluzzi.
In programma le relazioni di:
Francesco Marino (Vice Presidente FIAMO – Federazione Italiana Associazioni e Medici Omeopati), sul tema: “Lo sviluppo dell’omeopatia in Italia”;
Francesco Negro (Endocrinologo e Omeopata, già docente Università degli Studi dell’Aquila, titolare del Museo dell’Omeopatia di Roma), che illustrerà “I Rapporti di Samuel Hahnemann in Italia”;
Sandro Galantini (Storico e Scrittore), che tratterà il tema: “Melchiorre Delfico e l’omeopatia”;
Paolo Conte (ricercatore in Storia moderna dell’Università di Basilicata, ex post-dottorando all’Università di San Marino.) che parlerà del recente libro dal titolo “Melchiorre Delfico – Lettere a Giuseppe Mercuri”, pubblicato dal Dipartimento di Storia;
Rosemarie Stacchini (Dirigente Ufficio Filatelico e Numismatico di San Marino), che presenterà il francobollo emesso in occasione del bicentenario dell’omeopatia;
Gianni Giulianelli (Comitato Artistico Ufficio Filatelico)
Paolo Negro (Chirurgo, già Ordinario di Chirurgia Università “La Sapienza”),che disserterà sulla: “Filatelia Omeopatica nel mondo”.
Nell’occasione verrà proiettato un filmato esclusivo, che documenta la cerimonia di inaugurazione del monumento dedicato da San Marino a Melchiorre Delfico, il primo settembre 1935.
L’omeopatia è attualmente usata da oltre 600 milioni di persone in più di 100 paesi (Fonte OMS). In Europa oltre 100 milioni di persone la utilizzano e 50 mila medici omeopati la esercitano. In Italia 4 mila medici la praticano con regolarità (Fonte Eurispes)