Baseball: tempo di derby, doppia sfida Rimini – T&A
San Marino. Due turni al termine, dunque quattro partite perché la regular season di Serie A1 possa dirsi conclusa. Quattro gare decisamente importanti per la T&A, che per provare a raggiungere i playoff non deve perdere un colpo e sperare in una battuta d’arresto del Città di Nettuno. Lo scenario è quello delle grandi occasioni, anche perché le prime due partite di queste quattro si giocheranno con Rimini, per un derby che non ha mai smesso di essere interessante negli ultimi anni. Si giocherà domani, venerdì sera, alle 20.30 allo Stadio dei Pirati. Gara2 invece è in programma a Serravalle dopodomani, sabato 4, alle 19.30.
Ce n’è per una ‘resa dei conti’ che di stringente e urgente ha tanto soprattutto per i Titani, con Rimini che in ogni caso vuole consolidare il quarto posto e non perdere l’inerzia positiva che li accompagna nell’ultimo periodo. All’andata fu doppietta per Rimini, con gara1 finita in maniera netta (4-13 sul Titano) e gara2 più tirata (0-1 a Rimini), ma con la sfortuna dell’infortunio muscolare occorso a Epifano durante una corsa in prima al sesto inning. Il giocatore è tuttora fuori, ha ormai recuperato ma andrà valutato in ogni minimo dettaglio in queste ultime ore prima delle partite per capire se potrà rientrare e dare il suo contributo alla causa. Per il resto il roster è quello che ha sbancato lo “Steno Borghese” due volte nell’ultimo weekend, dunque senza Bermudez e Garate.
Rimini ha già il secondo posto in tasca (+7 su Parma) con Bologna avanti di tre lunghezze a quattro partite dalla fine. 20 vinte e 4 perse per i romagnoli, che hanno da poco perso Logan Duran ma rimangono squadra solida in tutti i settori. Secondi per media battuta (302) dietro a Bologna, i Pirati sono invece primi sul monte per media ERA di squadra (1.90, la T&A è terza a 2.72) e sono appaiati al primo posto per media difensiva (978).
In battuta Romero è addirittura sopra quota 400 (424), mentre sopra i 300 ci sono Batista (373), Angulo (371) e Noguera (327). Da non sottovalutare Ustariz (294), Nicola Garbella (293), Di Fabio (275) e Celli (244). Sono arrivati da poco e hanno ancora avuto dunque pochi turni Giovanni Garbella (ha 4/8 ed è fratello di Nicola) e il catcher Gustavo Molina (1/10).
Sul monte grandi numeri per Jose Ruiz (5 vinte e 1 persa, 1.38 di ERA e 51 strike out in 45.2 riprese), Ricardo Hernandez (4-0, 1.38) e Alex Bassani (4-0, 1.65), ma anche Kelly (0.71), Marquez (1.29) e Morellini (2.92) stanno sotto “quota 3” nei punti guadagnati.