“Fra il serio e il faceto”
Che dire di questa campagna elettorale!
Inverosimile? Alla camomilla? Nessuna conoscenza dei programmi di Governo? Di certo una campagna elettorale piatta, dove all’interno della Repubblica vige il più assoluto silenzio.
Unica novità qualche scontro fra forze politiche e persone, con minimi attacchi, rispolverando la politica del passato come se fosse il male assoluto del Paese, mentre il cancro ci ha aggredito soprattutto in questi ultimi anni.
La storia continua…….. C’è ancora qualche forza politica che colpevolizza e si nasconde dietro il passato ed elogia il presente; un presente che vede la nostra Repubblica in una crisi profonda, sia economica che finanziaria e politica.
Infatti nei giorni scorsi alcuni esponenti di spicco di Repubblica Futura (anzi di Alleanza Popolare), hanno tenuto una roboante conferenza stampa in cui sono state azzardate ricostruzioni “caserecce” del passato e in cui è stato tirato in ballo anche il sottoscritto, al fine di sottolineare che la caduta del governo del 2008, avvenuta in realtà per un colpo di mano, (il primo di una lunga serie), ha affossato i temibili o temuti socialisti.
Di fronte a tale immane impresa, anche se per onestà intellettuale bisognerebbe ricordare tutto e non solo una parte, non è possibile dimenticare che A.P., purtroppo, è stata proprio sdoganata dagli stessi temibilissimi socialisti, che all’epoca evidentemente erano graditi.
Ripercorrendo poi a memoria quei periodi, non dobbiamo neppure dimenticare che nel novembre del 2007 un nostro aderente ha lasciato l’incarico di Membro di Governo di un Esecutivo condizionato esclusivamente a suon di ricatti, proprio da Alleanza Popolare, ora Repubblica Futura.
Un periodo in cui per ben due volte Alleanza Popolare ha ritirato la propria Delegazione, in particolare dopo l’approvazione della legge elettorale del maggio 2007, concepita per garantirsi cinicamente altri 5 anni di governo, giova ricordarlo ai “duri e puri”, insieme alla Democrazia Cristiana capeggiata dal terribile Gabriele Gatti, avversario di AP, che però per l’occasione andava bene, anzi benissimo.
La storia ci narra che lo stesso Gatti, che AP, ora Repubblica Futura, si vanta di avere mandato a casa, ricoprì in quella circostanza e grazie ad A.P., niente po’ po’ di meno che la Segreteria di Stato per le Finanze e, successivamente, Capitano Reggente. Un duro colpo da sostenere, sostengono i Repubblichini, seppure la coalizione continuò il suo percorso.
Ma cosa volete!! Anche AP ha le sue debolezze e la poltrona non l’ha mai disdegnata, infatti, è stata ininterrottamente, dal 2006 ad oggi, in tutti i governi succedutesi, senza nessun distinguo e nessun imbarazzo, diventando di fatto, dopo 13 anni di potere il primario artefice della disfatta sammarinese.
I nostri sostenitori non si sono mai tirati indietro dalle loro responsabilità, dunque cari amici di AP, ora Repubblica Futura, dovreste assumervi anche voi le vostre, perché non è assolutamente vero che siete un esempio positivo.
E che dire della lista “Noi per la Repubblica”, che pur di stare dalla parte del sicuro ha messo insieme ben quattro soggetti politici, fra partiti e movimenti, in cinque minuti per raggiungere il fatidico 5%?
I loro vari rappresentanti, sprezzanti del pericolo, a petto in fuori, affermano a destra e a manca che andranno al Governo, spargendo enormi quantità di ottimismo.
Ma non sarà così facile ed, ammesso che qualcuno li imbarchi, come sarà la ripartizione delle eventuali poltrone?
Vedrete che sgomitate! C’è però un candidato su tutti, il quale ha opportunamente ritirato dalla circolazione i suoi video promozionali che tanta ilarità hanno suscitato nel Paese e che, da alcune legislature, ad ogni elezione dà per certo il proprio posto nel Governo della Repubblica.
Ma questa volta non è il solo candidato, fra le tante pretese da parte di altri, è in forte competizione con la “Marescialla”. Un osso duro la Marescialla!! Impresa , dunque, non facile, anzi ancor più difficile.
Così, mentre la campagna elettorale sta volgendo al termine, il Paese sta con il fiato sospeso: ce la farà o non ce la farà questa volta a salire sul trono?
Personalmente sostengo Ēlego. Un gruppo di persone impegnate per la “costruzione del Paese”, un Paese che deve rialzarsi dopo l’ennesima caduta per mano di coloro che in questi anni hanno pilotato i propri voleri e che nulla hanno a che fare con il benessere generale dei cittadini sammarinesi.
Paride Andreoli – Ēlego