Sono soggette a sanatoria tutte le variazioni non presenti sulla pratica approvata del progetto come ad esempio le chiusure di balconi o la realizzazione di aggregati esterni. Non necessitano di sanatoria le modifiche interne alla struttura in cui non ci sia una variazione della superficie utile o con variazioni inferiori al 12% di tolleranza. Infine, spiega il Segretario Canti, per la presentazione del progetto di sanatoria straordinaria non occorre più richiedere l’autorizzazione strutturale “ma semplicemente presentare una richiesta di idoneità statica.

Fonte SMRTV – Giacomo Barducci