Anis: “Assemblea dei Soci ha approvato all’unanimità il ripristino delle maggioranze qualificate per la regolarità delle riunioni assembleari”
“Riunita l’Assemblea dei Soci della Camera di Commercio di San Marino. Approvate le modifiche allo Statuto secondo le regole che i Soci si erano dati fin dalla costituzione della società, l’obiettivo è ridarle piena operatività a vantaggio dell’intero sistema economico”
Si è riunita ieri mattina l’Assemblea dei Soci della Agenzia per lo Sviluppo – Camera di Commercio Spa, all’indomani dell’abrogazione dei Decreti giudicati illegittimi dal Collegio Garante con sentenza numero 11 del 23 ottobre 2019, la quale ha accolto il ricorso dei Soci privati rappresentati dalle Associazioni di categoria ANIS, OSLA, USC, UNAS e USOT.
Come sollecitato da ANIS fin dall’inizio della vicenda e ora formalizzato dalla sentenza suddetta, l’eventuale modifica dello Statuto deve seguire le procedure previste dalla normativa delle società di diritto privato e così è avvenuto questa mattina. In particolare l’Assemblea dei Soci ha approvato all’unanimità il ripristino delle maggioranze qualificate per la regolarità delle riunioni assembleari e per le relative deliberazioni.
I Soci hanno poi convenuto di mantenere la divisione Internazionalizzazione, in considerazione del fatto che la stessa ha stretto accordi e relazioni con soggetti esterni, per ragioni di opportunità ma soprattutto di serietà ed affidabilità. Tutto ciò perché la società possa continuare ad operare e portare a compimento la propria mission, che era e resta quella di sostenere lo sviluppo delle imprese sammarinesi e di promuovere il sistema economico all’esterno, sia per quanto riguarda l’approdo sui mercati internazionali sia per quanto riguarda l’attrazione di nuove imprese e nuovi investimenti.
Per quanto riguarda le Assemblee tenute durante il periodo contestato dalla sentenza sono stati ratificati unicamente i punti relativi alla discussione e approvazione dei bilanci. Finalmente è stato ripristinato l’equilibrio iniziale e auspichiamo che da questo possa scaturire quella sinergia tra pubblico e privato che era purtroppo venuta a mancare, e che invece è fondamentale per lo sviluppo economico del Paese.
L’Assemblea ha poi deciso di aggiornarsi il prossimo 16 marzo per la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione. ANIS