ASI: in questo momento di crisi occorre innovare
La diffusione del Coronavirus COVID-19, ha mostrato quanto il nostro paese non sia preparato sul tema della cultura digitale. Se da una parte questo è evidente, dall’altro lato ci offre l’opportunità e lo stimolo ad innovare, a cercare soluzioni alternative, per continuare a lavorare e studiare come prima e meglio di prima. In questi giorni si parla moltissimo di smart working, che molti confondono con il telelavoro che esiste dagli anni ‘90, in realtà è molto di più. Prima di tutto è un processo complesso di cambiamento culturale dell’organizzazione, che deve tenere conto degli obiettivi, delle risorse umane all’interno dell’azienda e della tecnologie disponibile. È importante considerare il modello di leadership attuale dell’organizzazione per renderlo compatibile con il cambiamento di paradigma che è in funzione dello smart working. Il “lavoro intelligente” richiede una profonda trasformazione di tutta l’azienda, coinvolgendo le risorse umane, dipendenti e collaboratori, ma che porta a reali benefici in termini di produttività e di innovazione. Il lavoro non deve essere confinato all’interno delle mure dell’azienda, ma si deve aprire verso l’esterno. Lo ha dimostrato il nostro associato AC&D Solutions, che per primo ha sperimentato lo smart working a San Marino. Con le medesime logiche è possibile applicare questa trasformazione anche alla Pubblica Amministrazione. La stessa cosa vale per la scuola e l’università: le aule fisiche non devono essere il solo ed unico luogo dell’istruzione e della formazione. Esistono decine di piattaforme e tecnologie che permettono la creazione di aule virtuali con video in streaming e interazione in tempo reale fra docenti e studenti. Qualcosa è stato fatto, ma adesso è il momento di agire e strutturare un progetto affinché le azioni di oggi, in un contesto di emergenza, diventino la normalità nella quotidianità. ASI si mette a disposizione di aziende, istituzioni scolastiche e pubblica amministrazione, che vogliano capire come intraprendere un percorso di trasformazione ed innovazione. Invitiamo gli interessati a contattarci tramite i canali social, email o web www.asi.sm.
Comunicato ASI