Economia e Lavoro

Azzurro: un piano di emergenza per le bollette non pagate

Giochi del Titano

San Marino. Era il novembre del 2016 quando scoppiò il caso delle bollette non pagate dal Centro Commerciale Azzurro. Un debito da circa un milione di euro. Già quella volta, il governo si mosse per andare in aiuto della società di gestione, già in difficoltà per via di un mercato sempre più asfittico e, di conseguenza, l’abbandono di diversi negozi. Dalle cronache risultò una trattativa per la rateizzazione del debito e lo spostamento di uno degli ambulatori ISS, per coprire uno dei tanti spazi vuoti. Poi arrivò la notizia che, all’Azzurro, sarebbero stati trasferiti anche gli studi e la sede di San Marino RTV. Cosa che poi non si verificata. Non è dato a sapere il perché. In ogni caso, sembra che la situazione del mancato pagamento delle bollette sia tornata a galla, dal momento che l’AASS, nella giornata di ieri, ha inviato l’ultimatum: o pagate entro l’11 febbraio, o tagliamo i fili.

Il paradosso è che gli affittuari pagano affitto e bollette in maniera regolare. Stante la situazione, lo stesso Segretario Marco Podeschi si è mosso nella prospettiva di un rinvio del taglio delle utenze. L’Istituto sicurezza sociale, dal canto suo, ha predisposto un piano d’urgenza per gli uffici presenti nel centro Azzurro. Infatti, Cure primarie, ufficio vaccinazioni e patenti si trovano nella struttura di Serravalle temporaneamente, anche se a marzo, alla scadenza del contratto, era previsto comunque il ritorno nella sede dell’Ospedale di Cailungo. La fuga potrebbe essere anticipata nel caso non si arrivasse a soluzione.
Intanto sembra che le attività all’interno stiano pensando a costituire un Comitato, visto che finora hanno regolarmente pagato sia affitti che bollette della luce.
Secondo fonti interne, Il Conad è intenzionato a non lasciare lo stabile.
Oltre al problema della fornitura di energia elettrica c’è anche quello dell’agibilità della struttura, dal momento che gli ascensori, sotto manutenzione, non potrebbero garantire neppure l’accesso dei disabili ai diversi piani.
All’interno dell’Azzurro si trova anche la sede di TPay, la carta di credito sammarinese.