OSLa contesta le interpretazioni sulla patrimoniale
San Marino. L’Organizzazione Sammarinese degli Imprenditori (OSLA) aveva già contestato l’introduzione dell’imposta patrimoniale, considerandola una misura non risolutiva e che anzi potrebbe aggravare la situazione economica, causando depressione dei consumi e degli investimenti ed allontanando possibili investitori.
Le circolari applicative pervenute hanno ulteriormente aggravato la portata dell’intervento, tramite una discutibile e, a nostro avviso, erronea interpretazione della legge, come ad esempio l’applicazione dell’imposta, in contrasto con l’art. 11 del DD 71/2018, alle quote in società di capitali e di persone (S.r.l., S.n.c. ecc.) estere, detenute da persone fisiche residenti oppure ai depositi bancari detenuti all’estero e legati all’attività autonoma o di impresa individuale svolta all’estero, confondendo le sostanze strettamente riconducibili alle attività economiche e/o professionali con quelle detenute dalle persone fisiche in quanto tali.
OSLA contesta queste interpretazioni che riteniamo inaccettabili e contrarie a quanto definito dal legislatore ed è stato chiesto un immediato intervento alla Segreteria alle Finanze.
Abbiamo inoltre richiesto una proroga delle scadenze, in quanto queste discrepanze stanno creando problematiche al lavoro dei professionisti e relativi allungamento dei tempi.