USL conclude il suo terzo congresso confederale
San Marino. “Lavoro, diritti, il coraggio di sperimentare” con questo titolo USL ha dato il via, venerdì pomeriggio 14 aprile, al terzo congresso confederale nei suoi primi dieci anni di vita. E subito ha sperimentato l’innovazione affidando la presidenza dell’assise a un giovane, Mario Santolini, 30 anni appena e un’esperienza da funzionario sindacale. “Siamo davvero orgogliosi che la nostra organizzazione, seppur giovane, è oggi la terza grande organizzazione sindacale di San Marino” ha attaccato il Segretario Generale Francesco Biordi di fronte ad un pubblico di 121 delegati. In prima fila, le autorità di governo Simone Celli, Andrea Zafferani, Marco Podeschi e Franco Santi; i rappresentanti dei partiti, l’ambasciatore d’Italia Guido Cerboni, William Vagnini (Anis), alcuni rappresentanti della UIL e i sindaci dei Comuni della Valmarecchia.
“Con i suoi oltre 2000 iscritti e un trend di crescita costante – ha proseguito Biordi – USL rappresenta oggi circa un lavoratore su quattro tra tutti quelli sindacalizzati.” Un traguardo straordinario, soprattutto a seguito degli effetti della legge sulla rappresentatività, con cui si era cercato di azzerarla. “Dopo 50 anni – ha sottolineato il segretario USL – caso più unico che raro unico all’interno del panorama sindacale internazionale, con la propria presenza, USL ha fatto sì che si approdasse a un sistema di misurazione oggettiva della rappresentatività delle organizzazioni sindacali, prima assente. È un fatto rilevante, che introduce trasparenza e pluralismo nel nostro sistema, quindi maggiore democrazia.”
Poi il pezzo forte, che punta alla partecipazione, ovvero il “diritto – dovere” dei lavoratori di cooperare all’impresa, che ne riconosca giuridicamente i diritti all’informazione, alla consultazione e alla negoziazione. È questa la tappa da costruire nel futuro prossimo immediato con l’introduzione, accanto ai cda aziendali, un Consiglio di indirizzo/sorveglianza al cui interno sia prevista una rappresentanza dei lavoratori dipendenti, affinché possa essere pienamente coinvolti negli obiettivi aziendali. “Chiediamo alla CDLS e alla CSDL – ha invitato ufficialmente Biordi – di incontrarci per formulare insieme una proposta comune su questo terreno.”
Tra i tanti temi di attualità trattati nel suo interventi: lavoro, economia, sviluppo, fiscalità, welfare, un pensiero forte è andato ai pensionati, alle persone non autosufficiente e a tutte le fasce più bisognose della popolazione perché è verso di loro che occorrerà potenziare i servizi. Assente per impegni improvvisi Luca Visentini Segretario Generale C.E.S. il quale ha però inviato all’assise un intervento video, che ha toccato i più importanti temi sindacali europei. In qualche maniera, la benedizione al processo di adesione alla CES che USL sta portando a termine proprio in questi tempi.
Nella mattinata di sabato 14 aprile ha portato i suoi saluti Segretario Generale UIL Carmelo Barbagallo, sottolineando l’importanza di un sindacato giovane e moderno come USL. Quanto mai pregnanti di significato gli interventi dei delegati, ciascuno dei quali ha parlato delle condizioni lavorative del suo settore con proposte anche innovative per la soluzione delle problematiche. Il congresso USL si è concluso intorno alle 13 e ha provveduto all’approvazione della mozione conclusiva e alla nomina del nuovo direttivo, all’interno del quale compaiono per la prima volta tanti giovani. Nello specifico, sono stati eletti: Deborah Achilli, Fabrizio Belloni, Enrico Biordi, Francesco Biordi, Francesca Busignani, Marco Cardinali, Lucia Ceccoli, Concetta Concettini, Alessandro Cozzolino, Giorgia Giacomini, Antonella Marani, Eleonora Michelotti, Pancrazio Raimondo, Nadia Pruccoli, Antonio Putti, Susy Serra, Emidio Troiani, Maria Cristina Zafferani.
Per la Segreteria sono stati quindi stati eletti all’unanimità:
Pancrazio Raimondo, presidente
Francesco Biordi, segretario generale
Giorgia Giacomini federazione pubblico impiego
Lucia Ceccoli federazione servizi e commercio
Enrico Biordi federazione industria e artigianato