Economia e Lavoro

L’Unas sulla patrimoniale: tassa iniqua perché non colpisce il reddito

Giochi del Titano

San Marino. Pollice verso sull’IMU “alla sammarinese”. UNAS- Unione Nazionale Artigiani Sammarinesi- esprime la sua netta contrarietà all’introduzione di un provvedimento considerato di natura “straordinaria” in essa contenuta, ovvero la Patrimoniale.

“Unas è per la tassazione di un reddito in modo equo- spiega l’associazione- e per l’imposizione fiscale su ciò che rappresenta una risorsa e che porta a un movimento di denaro”. Al contrario “prendere il brutto esempio dall’Italia di far pagare l’IMU, l’imposta sugli immobili- motiva Unas- vuole dire, per San Marino, mettere a tassazione un patrimonio di difficile resa, che resta per lo più sfitto perché non si riesce ad affittare”. In sostanza, con la patrimoniale la fiscalità colpisce “un mattone che non produce reddito togliendo risorse alle persone, ai consumi ed alle imprese”.
E lo si fa, non attraverso una legge, aggiunge Unas, ma rinviando il tutto ad un decreto delegato, previsto dalla Legge di Bilancio. Per l’associazione degli artigiani ciò è grave perché “rappresenta un tema troppo importante per essere demandato a un decreto” e dovrebbe, diversamente, essere affrontato “in modo più ampio, nell’iter legislativo previsto”. Invece, al momento, cittadini e imprese sono lasciate nell’incertezza perché i dettagli con cui si svilupperà la Patrimoniale sono rinviati a decisioni future.
Ci sono poi casistiche da chiarire: la patrimoniale sarà per patrimoni in territorio o anche per patrimoni detenuti all’estero?  Ai sammarinesi e residenti che hanno una casa in Italia e già pagano la nota IMU al fisco italiano- si chiede Unas- cosa comporterà l’eventuale Patrimoniale extraterritoriale? Si dovranno pagare le tasse due volte e entrambi i Paesi? Di certo non si può non tenere conto del principio di territorialità che fa sì che l’Italia possa tassare immobili sul suo territorio.
Altre incognite riguardano poi l’estensione della Patrimoniale anche ai beni mobili, quindi anche depositi e investimenti finanziari su cui è stata smentita la possibilità di investire i conti correnti, ma sul resto, si resta per ora in un limbo, in attesa del decreto.
Infine UNAS rileva le contraddizioni che si potrebbero innescare tra provvedimenti normativi diversi,  ad esempio, si incentivano investitori esteri a prendere residenza a San Marino, per poi andare a tassare il loro patrimonio in Italia”. Sarebbe questa la nuova attrattività?