Firmato l’accordo per il passaggio degli ex dipendenti Asset in Carisp
San Marino. È arrivato nel tardo pomeriggio di oggi l’accordo di mobilità tra organizzazioni sindacali, Segreteria al Lavoro e Cassa di Risparmio. Sono circa 35 i lavoratori che passeranno in Carisp a tempo determinato, per tre mesi, a scaglioni e con salario di ingresso.
Esclusi dall’accordo una decina di ex dipendenti Asset, tra lavoratori frontalieri e dipendenti legati al precedente management.
Dal governo espressa la volontà di proseguire il confronto, per definire criteri di sostenibilità degli attuali livelli occupazionali in Cassa di Risparmio. Obiettivo dell’esecutivo è quello di garantire il mantenimento del più alto numero di dipendenti, senza così escludere l’adozione di contratti di solidarietà.
La firma dell’accordo rappresenta un epilogo favorevole, tenendo conto di tutte le complessità del momento, anticipano i sindacati, mentre è Cassa di Risparmio a parlare di un risultato ottenuto “grazie alla collaborazione delle segreterie al Lavoro e Finanze, l’ottimo lavoro delle categorie sindacali e l’assoluta proattività dei dipendenti Asset e Carisp.
Di seguito, la nota ufficiale diramata da Cassa di Risparmio a seguito della firma.
Con la collaborazione della Segreteria al Lavoro e della Segreteria alle Finanze, l’ottimo lavoro delle Categorie Sindacali e l’assoluta proattività dei dipendenti Asset e Cassa, questo Istituto ha siglato l’accordo sindacale, in uno con tutte le predette parti interessate.
Negli scorsi giorni la dedizione di ogni componente coinvolta ha segnato l’evidenza che l’impegno e la vocazione su valori condivisi offrono la soluzione ai problemi reali e anche a quelli strumentali.
Con la sigla predetta, gli obiettivi posti dal Governo e da questo Istituto divengono un progetto comune che coinvolge ogni valore aziendale e sociale. Al contempo le due realtà sono già sedute l’una a fianco all’altra a collaborare nel segno della piena condivisione, a servizio dei correntisti e del nuovo progetto comune.